Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Engwe Engine Pro 3.0 Boost: E-bike equilibrata ma pesante | Test & Recensione
Automotive

Engwe Engine Pro 3.0 Boost: E-bike equilibrata ma pesante | Test & Recensione

La nuova fat-bike pieghevole con sospensioni integrali di Engwe è potente, ma rimane conforme alle normative Europee.

Advertisement

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Pubblicato il 25/09/2025 alle 10:16
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
  • Pro
    • Sensore di coppia
    • Autonomia
    • Sistema di sospensioni integrali
    • Modulo IoT con GPS e connettività cellulare
    • Freni a disco idraulici
  • Contro
    • Peso elevato
    • Cambio Shimano Tourney entry-level
    • Maneggevolezza ridotta in spazi ristretti

Il verdetto di Tom's Hardware

L'Engine Pro 3.0 Boost è un'evoluzione matura che sacrifica potenza in favore di raffinatezza tecnica e conformità normativa. Offre un'esperienza di guida fluida grazie al sensore di coppia, buona autonomia con la batteria da 720Wh e comfort elevato con sospensioni integrali e pneumatici fat. Il modulo IoT con GPS e connettività è un valore aggiunto significativo. Tuttavia, il peso di 34,7 kg limita la praticità del design pieghevole, mentre la velocità massima di 25 km/h potrebbe deludere chi cerca prestazioni sportive. Ideale per utilizzi ricreativi su percorsi misti, meno adatta al commuting quotidiano intensivo o a chi cerca massima portabilità.

Informazioni sul prodotto

Engwe Engine Pro 3.0 Boost

E-bike pieghevole full-suspension con motore da 250W/90Nm, batteria 720Wh, sensore di coppia e modulo IoT integrato per connettività avanzata.

L'Engwe Engine Pro 3.0 Boost rappresenta l'ultima evoluzione della serie Engine Pro del produttore cinese. Dove le generazioni precedenti puntavano sulla potenza bruta con motori da 750W e velocità elevate, questa nuova iterazione abbraccia pienamente i regolamenti europei mantenendo al contempo le caratteristiche distintive della serie: sospensioni integrali, pneumatici fat, design pieghevole e un equipaggiamento completo. Il risultato è una e-bike che sacrifica parte della potenza esplosiva dei predecessori in favore di una maggiore raffinatezza tecnica, introducendo elementi come il sensore di coppia e un sistema IoT integrato. Pur mantenendo un prezzo competitivo di 1.699 euro, si colloca nel segmento medio-alto delle e-bike pieghevoli.

Recensione in un minuto

L'Engwe Engine Pro 3.0 Boost è una e-bike pieghevole full-suspension che cerca di bilanciare potenza e conformità con la normativa europea. Il motore da 250W nominali (90 Nm di coppia) con sensore di coppia offre un'esperienza di guida più naturale rispetto ai predecessori dotati di sensore di cadenza, mentre la batteria da 720Wh garantisce un'autonomia superiore ai 100 km. Le sospensioni integrali e i pneumatici da 4 pollici assicurano comfort su terreni irregolari, ma il peso di 34,7 kg limita la praticità del design pieghevole. La presenza del modulo IoT con GPS e connettività cellulare aggiunge valore tecnologico, mentre il sistema frenante idraulico rappresenta un aggiornametno rispetto a molti competitor nella stessa fascia di prezzo. Tuttavia, il cambio Shimano Tourney a 7 rapporti rimane una scelta economica che potrebbe deludere gli utenti più esigenti. La funzione boost fornisce potenza aggiuntiva quando necessario, ma la velocità massima di 25 km/h potrebbe risultare limitante per chi cerca prestazioni più sportive nel fuoristrada. Il prezzo di 1.699 euro è competitivo considerando l'equipaggiamento, ma il peso elevato sollevano interrogativi sulla praticità d'uso quotidiano.

Com'è fatta

L'Engwe Engine Pro 3.0 Boost mantiene l'architettura pieghevole che caratterizza la serie, utilizzando un telaio in lega di alluminio con cerniere di piegatura sia sul tubo principale che sul cannotto di sterzo. Il design semi step-through (con canna orizzontale presente, ma posizionata più in basso del manubrio e sella) facilita la salita e discesa. La geometria mantiene un approccio orientato al comfort con una posizione di guida eretta, supportata da un manubrio regolabile in altezza che permette di adattare la bike a diverse corporature.

Il sistema di piegatura utilizza meccanismi a leva che, secondo le specifiche, dovrebbero garantire solidità strutturale anche dopo ripetuti cicli di apertura e chiusura. Tuttavia, il peso elevato limita significativamente la portabilità del mezzo una volta piegato, rendendo il design più adatto al trasporto in auto che al sollevamento manuale. 

Immagine id 70841

Il cuore tecnico dell'Engine Pro 3.0 Boost è rappresentato dal motore posteriore da 250W nominali con picchi fino a 90 Nm di coppia. La scelta di ridurre la potenza nominale (rispetto ai modelli precedenti) risponde alle normative europee che limitano i motori delle e-bike a 250W continui, ma il valore di coppia di 90 Nm rimane competitivo e superiore alla media dei motori in questa categoria.

Il sistema di controllo è stato completamente rinnovato con l'introduzione di un sensore di coppia al posto del tradizionale sensore di cadenza utilizzato nelle generazioni precedenti. Questa modifica rappresenta un aggiornamento significativo in termini di naturalezza di guida, poiché il sensore di coppia misura la forza applicata sui pedali e modula l'assistenza di conseguenza, offrendo una risposta più immediata e proporzionale alla forza della pedalata. Il sistema prevede diversi livelli di assistenza più una modalità boost che fornisce potenza aggiuntiva per situazioni specifiche come partenze in salita o superamento di pendenze impegnative.

La velocità massima assistita è limitata a 25 km/h in conformità alle normative europee.

La batteria è tra i punti di forza di questo modello. Utilizza celle Samsung 21700 per una capacità totale di 720Wh (48V 15Ah). Questa configurazione offre una densità energetica superiore rispetto alle tradizionali celle 18650, garantendo maggiore autonomia a parità di peso. Il pacco batterie è rimovibile e integrato nel telaio, facilitando le operazioni di ricarica che possono essere effettuate separatamente dal mezzo.

Il sistema di ricarica supporta correnti fino a 8A, permettendo tempi di ricarica relativamente rapidi per una batteria di questa capacità. L'autonomia dichiarata supera i 100 km in modalità eco, un valore che deve essere interpretato considerando le condizioni ideali di test (ciclista leggero, terreno pianeggiante, assistenza minima).

Il sistema prevede anche funzioni di rigenerazione durante le discese, caratteristica non comune nelle e-bike di questa fascia di prezzo. 

Immagine id 70843

L'Engine Pro 3.0 Boost mantiene il sistema di sospensioni integrali che caratterizza la serie, utilizzando una forcella anteriore telescopica e un ammortizzatore posteriore. Il setup delle sospensioni è specificamente progettato per lavorare in sinergia con i pneumatici fat da 4 pollici, creando un sistema di ammortizzazione multi-livello che dovrebbe garantire comfort anche su terreni particolarmente sconnessi.

La forcella anteriore utilizza un sistema a molla con possibilità di regolazione del precarico, mentre l'ammortizzatore posteriore offre circa 100mm di escursione. Questo valore di escursione è generoso per una e-bike di questa categoria, posizionandola più vicino alle mountain bike elettriche che alle tradizionali city bike. Gli pneumatici fat da 20x4.0 pollici completano il sistema di comfort, offrendo un'ampia superficie di contatto e la possibilità di utilizzare pressioni ridotte per aumentare l'assorbimento delle asperità.

Il sistema frenante utilizza freni a disco idraulici. I dischi hanno un diametro di 180mm sia anteriormente che posteriormente. La trasmissione utilizza un cambio Shimano Tourney a 7 rapporti, una scelta che testimonia l'orientamento al contenimento dei costi. Il gruppo Tourney rappresenta l'entry level della gamma Shimano e, pur garantendo funzionalità base affidabili, non offre la precisione dei gruppi di fascia superiore. Per una eBike da 1.699 euro, l'utilizzo di un gruppo Altus o Acera sarebbe stato più appropriato. Il display è un LCD a colori da 3,5 pollici posizionato centralmente sul manubrio. Le dimensioni generose facilitano la lettura delle informazioni durante la marcia, includendo dati su velocità, autonomia residua, livello di assistenza e informazioni del sistema IoT. La presenza di un modulo IoT integrato con connettività GPS, Bluetooth e cellulare rappresenta una caratteristica distintiva rispetto alla concorrenza diretta.

Esperienza d'uso

L'esperienza di guida dell'Engine Pro 3.0 Boost evidenzia immediatamente il salto qualitativo rappresentato dall'introduzione del sensore di coppia rispetto alle generazioni precedenti dotate di sensore di cadenza. L'erogazione della potenza risulta più fluida e naturale, con il motore che risponde proporzionalmente alla forza applicata sui pedali piuttosto che semplicemente alla velocità di pedalata. Questo si traduce in una guida più intuitiva, specialmente nelle partenze da fermo e nelle variazioni di pendenza.

La funzione boost si attiva tramite un pulsante dedicato e fornisce un'erogazione di potenza aggiuntiva per periodi limitati. Questa modalità si rivela particolarmente utile nelle partenze in salita o quando è necessario un incremento temporaneo delle prestazioni, come nei sorpassi o nell'affrontare pendenze impegnative. Tuttavia, l'utilizzo frequente della modalità boost incide significativamente sull'autonomia, richiedendo un uso oculato per massimizzare la distanza percorribile.

Su terreno pianeggiante, il motore da 90 Nm di coppia fornisce assistenza adeguata fino alla velocità limite di 25 km/h, mantenendo un'erogazione costante che non presenta i tipici "scalini" di potenza di sistemi meno raffinati. L'accelerazione risulta progressiva ma non esplosiva, in linea con i limiti normativi europei ma potenzialmente deludente per chi proviene da e-bike più potenti o cerca prestazioni più sportive.

Il sistema di sospensioni integrali combinato con i pneumatici fat offre un livello di comfort superiore alla media delle e-bike pieghevoli, assorbendo efficacemente le asperità del manto stradale e permettendo l'utilizzo anche su sterrati di media difficoltà. L'escursione di 100mm dell'ammortizzatore posteriore, pur non raggiungendo i livelli delle mountain bike dedicate, si rivela adeguata per l'uso urbano e per escursioni su percorsi misti.

Tuttavia, il setup delle sospensioni sembra orientato verso il comfort piuttosto che le prestazioni, con una taratura che privilegia l'assorbimento delle piccole asperità a scapito del controllo dinamico. Su terreni più impegnativi o a velocità sostenute, il comportamento può risultare meno preciso, con tendenza al rollio nelle curve e possibili affondamenti dell'ammortizzatore posteriore sotto sforzo intenso.

Immagine id 70832

Il sistema frenante idraulico offre potenza e modulabilità adeguate al peso del mezzo, con dischi da 180mm che garantiscono arresti sicuri anche da velocità sostenute. La progressività della frenata permette dosaggi precisi, caratteristica importante considerando il peso elevato che aumenta gli spazi di arresto rispetto a biciclette più leggere.

L'autonomia reale dell'Engine Pro 3.0 Boost si attesta intorno ai 60-80 km, valori che scendono in caso di uso frequente della modalità boost o percorsi con molte salite. Il sistema di rigenerazione durante le discese, pur presente, non contribuisce significativamente all'autonomia totale e la sua efficacia pratica rimane limitata. 

La ricarica della batteria richiede circa 6-7 ore per un ciclo completo utilizzando il caricatore standard, un tempo ragionevole considerando la capacità di 720Wh. La possibilità di rimuovere la batteria facilita le operazioni di ricarica.

Verdetto

L'Engwe Engine Pro 3.0 Boost rappresenta un'evoluzione matura della serie Engine Pro, che sacrifica parte della potenza bruta dei predecessori in favore di una maggiore raffinatezza tecnica e conformità alla normativa europea. 

I punti di forza principali includono il sistema propulsivo con sensore di coppia che offre un'esperienza di guida più naturale e fluida rispetto alle generazioni precedenti dotate di sensore di cadenza. L'autonomia rimane buona, pur non raggiungendo i valori promessi di oltre 100 km. Il sistema di sospensioni integrali combinato con pneumatici fat garantisce un comfort di marcia superiore alla media delle e-bike pieghevoli, rendendo il mezzo adatto anche a percorsi misti e sterrati di media difficoltà.

L'integrazione del modulo IoT con GPS, Bluetooth e connettività cellulare rappresenta un elemento distintivo che aggiunge valore tecnologico significativo, specialmente considerando il prezzo di 1.699 euro. Il sistema frenante idraulico con dischi da 180mm offre prestazioni adeguate al peso del mezzo, mentre la possibilità di rimuovere la batteria facilita le operazioni di ricarica in contesti urbani.

Immagine id 70831

Tuttavia, ci sono dei compromessi. Il peso di 34,7 kg limita la praticità del design pieghevole, rendendo complesse le operazioni di trasporto manuale e riducendo la flessibilità d'uso tipica di questa categoria di prodotti. Peccato anche per l'utilizzo del cambio Shimano Tourney, a questo prezzo è lecito aspettarsi qualcosa di più in termini di precisione.

In ogni caso, la  Engine Pro 3.0 Boost si rivela ideale per utenti che prioritizzano il comfort di marcia e l'autonomia elevata, specialmente per utilizzi ricreativi su percorsi misti dove le sospensioni integrali e i pneumatici fat offrono vantaggi tangibili. Dovrebbero invece orientarsi altrove gli utenti che prioritizzano la leggerezza e la portabilità tipiche delle e-bike pieghevoli, così come chi cerca prestazioni più sportive o necessita di affidabilità assoluta per commuting quotidiano intensivo. 

Il posizionamento di prezzo a 1.699 euro risulta competitivo considerando l'equipaggiamento complessivo e la presenza del modulo IoT. Insomma, la scelta dovrebbe basarsi su una valutazione attenta delle priorità individuali, considerando che l'Engine Pro 3.0 Boost eccelle in comfort e autonomia ma presenta limitazioni in termini di peso e prestazioni dinamiche.

  • Recensione in un minuto
  • Com'è fatta
  • Esperienza d'uso
  • Verdetto
Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca triangoli

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5
Ecco come saranno i prossimi interni Hyundai
Un nuovo schermo centrale in stile Tesla e non solo: un'indiscrezione svela gli interni della nuova Hyundai IONIQ 3.
Immagine di Ecco come saranno i prossimi interni Hyundai
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Fiat 600 sarà anche benzina, con cambio manuale
La Fiat 600 si arricchisce con una versione d'ingresso e quattro nuovi livelli di allestimento per ampliare l'offerta della gamma.
Immagine di Fiat 600 sarà anche benzina, con cambio manuale
1
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Mazda progetta veicoli che recuperano CO2
La nuova idea del costruttore giapponese prevede auto a combustione con biocarburante e cattura del carbonio per ridurre le emissioni del 10%
Immagine di Mazda progetta veicoli che recuperano CO2
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Rave party nella ex fabbrica Bugatti: è allarme
La storica fabbrica di Campogalliano è stata invasa da migliaia di persone per un rave, che hanno causato crescenti preoccupazioni per la sicurezza.
Immagine di Rave party nella ex fabbrica Bugatti: è allarme
2
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Tornano le ricariche gratis per chi compra Tesla
Basta dare in permuta un'auto con motore a combustione. Al momento l'offerta vale solo negli USA, ma potrebbe arrivare anche in Italia.
Immagine di Tornano le ricariche gratis per chi compra Tesla
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.