Il settore dei SUV elettrici di lusso sta vivendo una rivoluzione silenziosa, e questa volta l'impulso non arriva da Stoccarda o Monaco, ma da Seul. Hyundai ha svelato la sua Ioniq 9, un colosso lungo oltre cinque metri che ridefinisce completamente le ambizioni del marchio coreano nel segmento premium. Con questo modello, l'azienda asiatica abbandona definitivamente il ruolo di sfidante economico per presentarsi come alternativa credibile a Tesla Model X e Volvo EX90, armata di tecnologia all'avanguardia e una filosofia progettuale che mette al centro l'esperienza del passeggero.
L'approccio tecnico della Ioniq 9 rivela immediatamente le intenzioni del costruttore. La piattaforma E-GMP, già collaudata sui modelli precedenti della gamma, evolve per ospitare una batteria da 110,3 kWh - la più capiente mai installata su un veicolo Hyundai. L'architettura a 800 volt garantisce prestazioni di ricarica da primato: bastano 24 minuti per passare dal 10 all'80% della capacità totale presso le stazioni HPC. La gamma motorizzazioni si articola su tre livelli di potenza, dalla versione base a trazione posteriore da 218 cavalli fino alla Performance AWD da 428 cavalli, capace di superare i 600 chilometri di autonomia WLTP.
L'intelligenza artificiale al servizio del comfort
L'abitacolo della Ioniq 9 rappresenta forse l'aspetto più rivoluzionario del progetto. Hyundai ha concepito lo spazio interno come una lounge mobile, dove ogni elemento è pensato per massimizzare il benessere dei passeggeri. La console centrale "Universal Island 2.0" può scorrere longitudinalmente per adattarsi alle diverse esigenze d'uso, mentre i sedili Relaxation offrono regolazioni elettriche, ventilazione e funzione massaggio anche in seconda fila. Il risultato è un ambiente che ricorda più una business class aerea che l'interno di un'automobile tradizionale.
La tecnologia permea ogni aspetto dell'esperienza di bordo. Due display curvi da 12,3 pollici si fondono in un'unica fascia digitale che integra strumentazione e infotainment, supportata da un assistente vocale basato su intelligenza artificiale. Quest'ultimo non si limita a eseguire comandi: dialoga con il sistema Bluelink per gestire automaticamente aggiornamenti software, programmazione della ricarica e pre-climatizzazione dell'abitacolo. L'impianto audio Bose a 14 altoparlanti completa un ecosistema tecnologico che trasforma ogni viaggio in un'esperienza sensoriale completa.
Sul piano dinamico, la Ioniq 9 sfida le leggi della fisica con risultati sorprendenti. Nonostante una massa di quasi 2.700 chilogrammi, il SUV coreano dimostra un'agilità che smentisce le sue dimensioni imponenti. Le sospensioni pneumatiche autolivellanti, combinate con la gestione intelligente della coppia supportata da algoritmi di intelligenza artificiale, garantiscono una guida precisa e prevedibile in ogni condizione. La modalità Auto Terrain adatta automaticamente assetto e trazione alle caratteristiche del terreno, eliminando la necessità di interventi manuali da parte del conducente.
Il design come manifesto filosofico
L'aspetto esteriore della Ioniq 9 incarna il nuovo linguaggio stilistico "Aerosthetic" di Hyundai, dove estetica e funzione aerodinamica convergono in un unico approccio progettuale. Il coefficiente di penetrazione di 0,259 non è solo un numero: rappresenta il risultato di un lavoro certosino su ogni dettaglio, dai deflettori anteriori a chiusura automatica al fondo completamente carenato. In alcune versioni, persino gli specchietti retrovisori tradizionali cedono il posto a telecamere digitali per ridurre ulteriormente la resistenza all'aria.
La firma luminosa a pixel LED e i gruppi ottici posteriori conferiscono al veicolo un'identità visiva inequivocabile, in continuità con il DNA della famiglia Ioniq. Le proporzioni monumentali sono bilanciate da linee tese e superfici pulite che sembrano levigate dal vento, creando un effetto di leggerezza apparente nonostante le dimensioni da oltre cinque metri di lunghezza.
Il posizionamento commerciale della Ioniq 9 conferma le ambizioni premium del progetto. Con un prezzo d'ingresso di 69.900 euro, Hyundai dichiara apertamente di non voler più competere solo sul rapporto qualità-prezzo, ma di aspirare a un riconoscimento nel segmento di lusso. Le versioni superiori XClass, Calligraphy e Performance elevano ulteriormente gli standard con cerchi da 21 pollici, interni rivestiti in pelle Nappa e tetto panoramico di serie, posizionandosi come alternative credibili ai marchi europei tradizionali.
Durante le prove dinamiche condotte nei dintorni di Roma, la Ioniq 9 ha dimostrato una maturità progettuale che va oltre le aspettative. La fluidità di marcia, supportata dall'insonorizzazione curata e dal sistema di controllo attivo del rumore, crea un'esperienza di guida silenziosa e raffinata. Anche nel traffico urbano, il SUV mantiene una manovrabilità sorprendente grazie allo sterzo progressivo e alla taratura equilibrata delle sospensioni.