Il peso e la potenza delle auto elettriche le rende meno sicure?

Quanto sono sicure le auto elettriche? Un nuovo test condotto da AXA evidenzia alcuni aspetti problematici.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Le auto elettriche sono meno sicure delle soluzioni endotermiche? Sebbene il quesito potrebbe essere colto come un tono di sfida, la domanda non è completamente fuori luogo. Le risposte a questo quesito non sono univoche e completamente precise, complice un parco auto circolante (elettrico) ancora ristretto; l’argomento inizia comunque a farsi strada tra le compagnie assicurative che rilevano importanti fattori da prendere in considerazione.
 

I principali problemi rilevati dalla compagnia assicuratrice sono imputabili a due aspetti: l’accelerazione repentina e il peso non così esiguo delle auto elettriche. Fattori che tuttavia non ci sorprendono più di tanto, in passato avevamo anche noi espresso qualche perplessità sull’accelerazione delle auto elettriche e in particolare quelle compatibili con i neopatentati anche a causa di un paradosso legislativo. Come sappiamo, le auto elettriche offrono un’accelerazione rapidissima anche nei modelli più economici mettendo in difficoltà possibili automobilisti inesperti. 

Un ulteriore problema è dato dal peso delle auto a batteria stessa che è in genere il 25% superiore rispetto ad un’auto di pari categoria alimentata con un propulsore più tradizionale. AXA, a questo proposito, ha condotto un incidente (frontale) tra due Volkswagen Golf alimentate a benzina e con sistema elettrico; la differenza in termini di peso è importante, così come i danni registrati sul modello più leggero a benzina.  

I rischi maggiori per le auto elettriche? Gli incidenti che prevedono un contatto con il pacco batteria in quanto, secondo gli studi, non sarebbe adeguatamente protetto. Secondo i ricercatori, i maggiori danni si verificano quando le elettriche si imbattono nelle isole spartitraffico, nelle rotatorie o nei fondi sconnessi; a questo proposito AXA suggerisce all'EuroNCAP di introdurre mirati crash test, anche perché in caso di danni alla batteria non sono da escludere pericolosi rischi collaterali. Problemi veri, come ad esempio l'incendio come simulato in precedenza proprio da AXA.