Opel Rocks-e, arriva la sorella tedesca della Citroen Ami

La minicar elettrica ha una nuova versione più alla moda con varie modifiche estetiche.

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a cura di Alessandro Martini

La Citroen Ami è stata un'ottima idea per Stellantis, se è vero che Opel ne offrirà un'altra versione chiamata Rocks-e dal target più "alla moda". Si tratta nuovamente di una miniauto da città classificata come ciclomotore e quindi guidabile già dai 14 anni. Come la sorellina francese, ha dimensioni e prestazioni molto contenute visto che l'utilizzo è limitato a piccoli spostamenti in zone affollate. Parliamo di 45 chilometri orari come velocità massima e soli 75 Km di autonomia, ricaricabili in tre ore e mezza da una qualsiasi presa casalinga (o pubblica, tramite adattatore).

Rispetto alla Citroen Ami, le differenze sono in gran parte estetiche e, come già detto, di target. La Rocks-e si presenta più trendy grazie agli inserti gialli, l'aspetto più sportivo e piccole modifiche all'abitacolo. Nonostante le dimensioni contenute, è in grado di ospitare passeggeri alti anche 1,90 grazie alla revisione dei sedili. A sottolineare il carattere "modaiolo" di questo veicolo, Opel si è perfino inventata una nuova sigla ovvero SUM: Sustainable Urban Mobility. Difficilmente la rivedremo ancora, ma apprezziamo il coraggio delle sezioni marketing tedesche.

Tra le particolarità della Rocks-e, si segnala il tetto panoramico standard su tutti i modelli, l'immancabile alloggiamento per gli smartphone e portiere incernierate in modo molto particolare. Se quella del passeggero si apre come in gran parte delle auto, quella del guidatore ruota posteriormente come le famigerate "suicide doors". Non è chiaro il motivo di questa scelta, ma dev'essere un segno distintivo della categoria SUM appena inventata da Opel.

Circa i prezzi, dovrebbero restare in linea con quelli della Citroen Ami e comunque non ci sono dettagli precisi al riguardo. In ogni caso, Opel annuncia che saranno molto accessibili, inferiori a quelli di una piccola utilitaria e con varie opzioni di leasing. Ne sapremo di più in autunno, quando i primi esemplari arriveranno in alcuni autosaloni tedeschi, per poi raggiungere gli altri mercati. Come nel caso dell'Ami, sarà anche possibile ordinare e configurare la nostra Rocks-e direttamente via Internet.