Atos apre una nuova sede in Calabria

Atos Italia ha annunciato un’intesa con la Regione e l’Università della Calabria che porterà alla realizzazione di un nuovo centro dedicato alla trasformazione digitale.

Avatar di Dario Orlandi

a cura di Dario Orlandi

Sarà aperta in Calabria la sesta sede di Atos Italia, un campus pensato per offrire alle aziende e alla pubblica amministrazione servizi di consulenza e di progettazione nei settori della transizione digitale e dell’innovazione informatica.

Il progetto prevede che la nuova sede sia pronta nei primi mesi del 2023 e che impieghi fin da subito 50 professionisti; nel tempo, l’organico crescerà con l’obbiettivo di formare entro il 2025 una squadra composta da oltre 150 consulenti per sostenere lo sviluppo della regione e dell’intero Mezzogiorno.

La nuova apertura si inserisce in una strategia complessiva che già da qualche tempo mostra una particolare attenzione alle regioni del Sud; Atos Italia è infatti già presente a Napoli e a Bari, oltre alle più consuete presenze di Milano, Bologna e Roma.

Un ponte tra università e impresa

La nuova sede si gioverà della collaborazione con gli Atenei presenti sul territorio; in particolare, l’azienda sta lavorando con l’Università della Calabria per creare progetti di ricerca e formazione con l’obiettivo di favorire la sinergia tra esperienze aziendali e accademiche e creare nuove opportunità per studenti, ricercatori e professionisti.

Giuseppe Di Franco, Ceo di Atos Italia, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di portare avanti in Calabria i nostri progetti di crescita e di innovazione a livello italiano ed europeo. Qui abbiamo trovato un’amministrazione pronta a cogliere le grandi opportunità di sviluppo e valorizzazione delle risorse offerte da nuove infrastrutture e servizi digitali.

Anche grazie all’apporto fondamentale dell’Università, consideriamo questo territorio un contesto fortemente dinamico, destinato a crescere e a rinnovarsi nei prossimi anni. Una grande sfida e un tassello fondamentale per la crescita dell’intero Sistema Paese sui temi della transizione digitale e della decarbonizzazione”.