Cresce l'e-commerce B2B in Italia: le imprese investono nel digitale

Cresce il numero di aziende italiane che ricorrono all'e-commerce B2B per espandere il proprio mercato e rafforzare la propria presenza sul mercato.

Avatar di Marina Londei

a cura di Marina Londei

Editor

L'e-commerce B2B sta vivendo un periodo florido e di piena evoluzione: secondo il report B2B Digital Commerce di Netcomm, realizzato in collaborazione con BigCommerce, Adacto | Adiacent e Rewix, i canali per il commercio interaziendale rappresentano l'11% del fatturato complessivo, e il dato è destinato a crescere.

In seguito all'emergenza sanitaria, le aziende italiane hanno compreso l'importanza di investire nel digitale per rimanere competitive sul mercato. Oggi il 61% delle aziende B2B con fatturato superiore a 2 milioni di euro è attivo anche nel settore e-commerce del business.

Le aziende italiane hanno scelto di perseguire la strada dell'e-commerce B2B principalmente per migliorare il servizio offerto ai clienti attuali (39%), ampliare il mercato e raggiungere nuove aree geografiche (30%) e cercare nuovi clienti (34%).

Nel report si individuano due cluster per le aziende attive e in crescita nell'e-commerce B2B: l'"Heavy Digital" e l'"E-commerce oriented".

Le aziende del primo cluster hanno già attivato dei processi e servizi per i loro canali digitali, in particolare per la pre-vendita orientata al marketing, per le vendite tramite sito diretto e per il supporto post-vendita. Queste realtà sono profondamente digitalizzate perché convinte che l'e-commerce offra un impatto positivo sul business e sui propri obiettivi, e per questo continueranno a investirvi.

Del secondo cluster fanno parte quelle realtà che credono nell'e-commerce e si orientano però più a un modello di vendita B2C; per loro il contributo della digitalizzazione sta per lo più nella ricerca di nuovi clienti e distributori.

Il 13% delle imprese che non possiede un e-commerce B2B ha intenzione di adottarlo entro i prossimi 12 mesi. La percentuale è raddoppiata rispetto al 2021, segno di un interesse crescente per i canali di vendita digitali.

"Siamo felici di constatare come il B2B commerce stia emergendo tra i merchant italiani e siamo sicuri che parte del merito derivi dall’aver compreso i benefici del composable commerce, l’approccio modulare che consente loro di personalizzare i propri stack tecnologici, scegliendo soluzioni intercambiabili per soddisfare le proprie esigenze aziendali" ha affermato Irene Rossetto, Country Director Italia di BigCommerce.

Il commercio B2B, spiega Rossetto, è una soluzione moderna che consente di abbandonare le piattaforme legacy per offrire ai propri clienti la massima flessibilità e personalizzazione. Grazie alla natura componibile delle tecnologie è possibile creare sistemi innovativi su misura e rispondere alle esigenze specifiche di consumatori e partner.