Fujitsu ha annunciato due nuove workstation predisposte per la realtà virtuale (VR: Virtual Reality) basate sulle più recenti schede grafiche professionali NVIDIA. I due modelli, che si aggiungono alla sua linea di workstation VR-ready, sono la CELSIUS W570power+ e la workstation mobile da 17" CELSIUS H970.
Entrambi i sistemi sono stati progettati con l'obiettivo di fornire a designer, ingegneri e architetti un'ulteriore dimensione nel loro lavoro, permettendo di spostare trasparentemente i design 3D nella realtà virtuale, sia in ufficio che lontani dalla scrivania.
Anche se al momento sembra riguardare più gli appassionati di giochi online, la realtà virtuale, osserva l'azienda, lascia prefigurare un importante sviluppo nel corso del prossimo decennio.
Secondo alcune stime, la VR lascerà presto il campo degli "early adopter o appassionati" per raggiungere anche utenti "pragmatici", o il mercato di massa. Questa prevista crescita è da attribuirsi all'esperienza immersiva tridimensionale che la realtà virtuale è in grado di offrire, e che può essere applicata a ogni settore - dall'architettura all'engineering, dalla formazione alla sanità.
Edizione speciale
Un'edizione speciale della workstation CELSIUS W570, il modello W570power+, ha illustrato Fujitsu, abbina prestazioni e funzionalità all'interno di un fattore di forma microtower con un volume di 21 litri che è quasi il 30% più compatto rispetto al modello precedente pur mantenedo gli stessi livelli di prestazioni.
Il sistema W570power+ equipaggia sino ad un massimo di tre moduli NVMe PCIe M.2, sette hard disk e scheda grafica VR-ready NVIDIA Quadro P4000.
E' proposto come ideale per applicazioni BIM e CAD 2D/3D. In combinazione con visori HMD (Head-Mounted Display) come HTC Vive od Oculus Rift, gli utenti hanno la possibilità di sperimentar un'esperienza VR immersiva a bassa latenza e frame rate elevati.
La CELSIUS H970 è invece una workstation ideata per permettere di modellare realisticamente le immagini e modificare i progetti in tempo reale. Il modello ha uno schermo di grandi dimensioni e connettività estesa con due porte Thunderbolt 3, una porta DisplayPort di dimensioni standard e una porta VGA.
Le sue prestazioni sono simili a quelle di un desktop grazie alla scheda grafica NVIDIA Quadro P5000 con un massimo di 2048 core CUDA. Per facilitare gli interventi, i componenti sono accessibili attraverso lo sportello di servizio situato nella base del computer.
"La combinazione tra la realtà virtuale e le nostre potenti workstation apre la porta a numerose interessanti possibilità. Nonostante il mercato sta tendendo a sacrificare le dimensioni rispetto alle performance, noi continuiamo a puntare sulle workstation: ciò significa nessun compromesso in termini di prestazioni, affidabilità, possibilità di espansione, risparmio di spazio e funzionalità VR. La rivoluzione è appena iniziata. Sappiamo che la realtà virtuale è in grado di promuovere un processo di sviluppo olistico e migliorare molti passaggi della value chain, dal design all'engineering, dalla produzione alle operazioni e alla manutenzione", ha commentato Ruediger Landto, Head of the Client Computing Devices di Fujitsu EMEIA.