Il successo del manifatturiero richiede nuove strategie di digitalizzazione

Per avere successo nel mercato e stabilizzare la propria posizione, le industrie del manifatturiero devono elaborare nuove strategie di digitalizzazione.

Avatar di Marina Londei

a cura di Marina Londei

Editor

Le aziende del settore manifatturiero hanno compreso l'importanza della digitalizzazione, ma gli investimenti digitali vanno ancora a rilento. Secondo i dati dello studio IDC "Shaping the Future of Manufacturing" commissionato da IFS e che ha coinvolto 160 senior decision maker del settore manifatturiero in Europa, America e Asia, la trasformazione digitale è tra gli obiettivi delle imprese del settore: più della metà di esse (53%) continua a investire in iniziative digitali per il business.

Non mancano però gli ostacoli: il principale, secondo il 61% degli intervistati, è l'aumento del costo della manodopera; a seguire c'è l'incremento dei cyberattacchi che limita gli investimenti del 48% delle imprese. Il clima economico attuale è un'altra componente che influisce molto sul successo aziendale, col 42% delle imprese che lamenta difficoltà legate ai problemi della supply chain e al costo elevato dei materiali e dell'energia.

Oltre ai problemi più immediati, bisogna anche considerare l'aumento delle aspettative dei consumatori di avere prodotti sempre più personalizzati, nonché la carenza di talenti specializzati.

Per affrontare questi ostacoli, le imprese del manifatturiero hanno modificato le proprie priorità, spostando l'attenzione dal core del business ad altri temi prima considerati secondari: il 45% delle aziende ritiene che per rispondere alle incertezze del mercato sia fondamentale migliorare l'esperienza di lavoro dei dipendenti e arricchire il processo di vendita con nuovi canali e modalità d'acquisto.

Sempre più imprese, inoltre, stanno investendo in iniziative di sostenibilità sia per le operation che per la strategia di business, cercando di sviluppare nuovi modelli operativi in grado di rispondere alle sfide ESG (Environmental, Social, Governance).

Il ruolo dell'IT nelle iniziative digitali

La buona riuscita delle iniziative digitali è imprescindibile dal rinnovamento delle infrastrutture IT. Secondo l'indagine di IFS, il 47% delle imprese sta implementando soluzioni innovative per i propri sistemi, per esempio scegliendo il cloud, automatizzando i processi e integrando capacità di intelligenza artificiale.

Tra i principali investimenti del manifatturiero nei prossimi due anni c'è l'automazione dei processi tramite la robotica, l'integrazione di ambienti multi-cloud e ibridi, e la migrazione del cloud verso modelli SaaS, IaaS e PaaS. Cresce inoltre l'interesse per i gemelli digitali, al fine di migliorare la qualità dei prodotti, e per le tecnologie di intelligenza artificiale da integrare in tutte le fasi del processo produttivo.

Le aziende del manifatturiero mirano a sviluppare soluzioni per la tracciabilità dei prodotti (51%) e migliorare il rapporto coi consumatori, nonché l'esperienza d'acquisto (47%). Le nuove soluzioni tecnologiche saranno particolarmente utili anche per migliorare la gestione della supply chain e ridurne le interruzioni (41%).

Le strategie per la digitalizzazione del manifatturiero

Lo studio sottolinea l'importanza di allineare gli investimenti IT con le priorità di business affinché le iniziative digitali abbiano successo. La chiave è vedere la tecnologia come un modo non solo per trasformare le operazioni, ma soprattutto per ottenere e mantenere vantaggio competitivo sul mercato.

La tecnologia comporta però alcune importanti sfide per le imprese, prima tra tutti la mancanza di visibilità sul ROI: il 62% delle imprese non riesce a quantificare chiaramente il ritorno degli investimenti tecnologici.

La mancanza di talenti qualificati rende ancora più difficile l'adozione e lo sviluppo di nuove tecnologie, così come le preoccupazioni legate alla sicurezza dei sistemi.

I dati dello studio dimostrano che tra le iniziative di maggior successo, per le quali i risultati hanno superato le aspettative del business, ci sono quelle legate al miglioramento dell'esperienza cliente e allo sviluppo di prodotti innovativi. Al contrario, le iniziative volte a migliorare l'esperienza dei lavoratori, l'eccellenza operativa e la flessibilità delle operazioni non hanno ancora dato i risultati sperati; ciò non significa che le imprese debbano abbandonarle, ma solo che servirà più tempo e attenzione per ottenere un ROI di valore.

Affinché le iniziative digitali abbiano successo è necessario investire in soluzioni IT scalabili, superando la vecchia impostazione "a silo". Le soluzioni cloud si rivelano la scelta migliore per garantire scalabilità e accesso a capacità computazionali più elevate a supporto del business. I dati del report dimostrano che le realtà che hanno scelto di investire su ambienti cloud sono riuscite a stabilizzare i profitti nonostante il difficile clima economico e, in quasi il 40% dei casi, ad aumentarli.

Il successo delle iniziative digitali passa anche per la fiducia, sia tra impresa e consumatori che tra impresa e fornitori: se da una parte l'azienda deve assicurare il rispetto delle norme di sostenibilità e la consegna di prodotti di valore nei tempi prestabiliti, dall'altra i fornitori devono collaborare e allinearsi agli obiettivi di business e di sicurezza dei propri clienti.

Creare un ecosistema di fiducia significa anche investire nella cybersecurity e integrarla nelle fasi di design dei nuovi sistemi per assicurarsi che tutti i processi siano sicuri. Secondo l'indagine, le imprese più mature dal punto di vista digitale danno maggiore priorità alle iniziative di sicurezza.

Per IDC le imprese manifatturiere di successo saranno quelle che, oltre all'eccellenza operativa e all'innovazione, riusciranno a dare priorità alla formazione di talenti, alle iniziative di sostenibilità e allo sviluppo di nuovi modelli di business per migliorare l'intero ecosistema di partner e clienti. Le tecnologie digitali sono la chiave per creare valore, accelerare la crescita e garantire profitti a lungo termine.