Immagine di Dolores: un graphic novel che lacera l'anima, la recensione
Cultura Pop

Dolores: un graphic novel che lacera l'anima, la recensione

Da Edizioni BD un graphic novel su un'artista scomparsa troppo presto: Dolores, di Micol Arianna Beltramini e Francesca Ciregia.

Avatar di Rossana Barbagallo

a cura di Rossana Barbagallo

In sintesi

Dolores: il graphic novel di Micol Arianna Beltramini e Francesca Ciregia che ci racconta Dolores O'Riordan, frontwoman dei Cranberries.

Della vita di un artista prematuramente scomparso si potrebbero analizzare i dettagli al microscopio, andare a caccia degli scheletri che nascondeva nell’armadio, tentare di psicoanalizzarlo come dei provetti Freud. Ma nessun articolo di giornale, biografia postuma, nessuna news scottante sul suo passato, potrà mai fare emergere la reale profondità del dolore che quella persona (perché, anche se lo dimentichiamo, anche gli artisti più celebri sono persone) ha vissuto durante la sua esistenza. Il racconto per immagini che Micol Arianna Beltramini e Francesca Ciregia fanno con il loro graphic novel Dolores è tuttavia questo: un racconto, schietto e sincero, senza velleità psicanalitiche o sensazionalistiche, di una vita trascorsa ad amare e soffrire, creare e distruggere, cantare con la voce di un angelo e urlare il proprio dolore. La vita di Dolores O’Riordan, frontwoman della band Cranberries, che scorre tra le pagine del graphic novel pubblicato da Edizioni BD, tra i brani più famosi del gruppo irlandese, gli avvenimenti cruciali e l’ormai tristemente nota scomparsa di Dolores, avvenuta nel 2018. Ecco perché leggere Dolores.

Dolores: una canzone lunga una vita

Dagli esordi all'inevitabile scioglimento, passandro attraverso il successo mondiale, la creazione di una famiglia, le pause pressoché obbligate. Dolores ripercorre la storia della band di Limerick, i Cranberries, nati nel 1989 inizialmente con il nome The Cranberry-Saw-Us e una voce, quella di Dolores O'Riordan, inserita nella band con grande entusiasmo dopo l'abbandono del frontman originale Niall Quinn. È così che il graphic novel di Micol Arianna Beltramini e Francesca Ciregia ricostruisce gli alti e i bassi dei Cranberries, soffermandosi tuttavia sugli eventi salienti che hanno segnato la vita della cantautrice. Moti ondosi di quella tempesta che ha infuriato per tanti anni in Dolores O'Riordan e attraverso la quale la band ha navigato, ora sulle acque agitate ma favorevoli di una fama sorprendente, ora in mezzo a una burrasca che li ha costretti in alcune occasioni a cancellare le date dei tour.

Notati per il loro talento quando nei primi anni '90 aprivano i concerti dei Suede, i Cranberries si sono fatti rapidamente strada in tutto il mondo, fino a raggiungere la bellezza di oltre 50 milioni di album venduti, ma molti dei loro singoli più acclamati sono sempre stati il racconto di un dolore mai sopito: quello causato dall'annosa guerra civile irlandese, quello di amori e familiari perduti, di ciò che avrebbe potuto essere e non è mai stato, ma soprattutto la sofferenza di abusi taciuti e incancellabili. Dolores parla così di quanto emergano i ricordi, il rammarico, il conflitto tra la voglia di vivere e quella di autodistruggersi di una donna che vi ha dato voce attraverso la musica. Narrato da quella che potrebbe essere la voce di un membro dei Cranberries, il graphic novel di Beltramini e Ciregia assume i contorni di una sorta di diario, intimo, profondamente attento e sensibile, in cui il protagonista non è chi racconta, ma la donna che ha mosso la band come un propulsore, fino a consumarsi e spegnersi improvvisamente.

Da un’infanzia trascorsa felicemente nella contea di Limerick a quella vissuta nell’orrore in un condominio denso di abitanti, dove “la gente andava e veniva continuamente”. L’incendio che ha distrutto la casa dove Dolores viveva con la famiglia e i sei fratelli sembra essere quell’evento scatenante che viene ritratto più e più volte nel graphic novel, attraverso una singola stanza in fiamme, tra gli alberi: la fine prematura dell’infanzia, una luce mortifera che si staglia tra le tavole prevalentemente in bianco e nero, alla quale si accompagna frequentemente l’immagine di una piccola Dolores di fronte a una porta, nel nuovo grigio appartamento, che si apre lentamente decretando la fine. Un silenzio assordante che sembra riecheggiare dalle illustrazioni di Ciregia: quello degli abusi subiti da O’Riordan da bambina, a cui la cantautrice ha contrapposto la musica e le note di una voce che nessuno mai potrà dimenticare. E nonostante il finale sia già purtroppo annunciato, con la morte di O’Riordan avvenuta il 15 gennaio 2018, Dolores non è per questo meno emozionante. Estremamente potente e viscerale, questo graphic novel non pretende di psicanalizzare attorno a eventi dolorosi per spiegare e giustificare il malessere di O’Riordan o la sua morte, ma compone un brano tutto suo, struggente e delicato nonostante il dolore acuto che provoca, attraverso la storia musicale di un’artista che ha preso qualcosa di incomunicabile e lo ha trasformato in messaggi, poesia, musica indimenticabili.

Dolores non è allora un semplice omaggio, ma una storia che andava raccontata, schietta e onesta, priva di sensazionalismo o interesse morboso verso determinati dettagli. E Micol Arianna Beltramini e Francesca Ciregia hanno compiuto in questo un’impresa che di certo non deve essere stata semplice, ma che attraverso il romanzo grafico acquisisce tutta la forza che un medium differente probabilmente non avrebbe saputo attribuire, grazie al racconto per immagini. Lo si percepisce lungo tutta l’opera, dalla scelta di una voce narrante “interna” ai fatti all’utilizzo di immagini più evocative che esplicite, in un unico penetrante come una lama, benché sensibile e delicato come quella stessa voce di Dolores O’Riordan che sembra quasi di sentire ad ogni pagina con ciascun brano citato.

And it's making me sad - Because I can't be with you

Le chine nette e profonde di Ciregia disegnano in Dolores un racconto che ha un sapore autentico benché amaro, grazie anche al grande realismo infuso nelle figure e nei volti. Questo è il segno non solo dello studio approfondito che le autrici devono aver compiuto in merito alla storia personale di Dolores O’Riordan e a quella dei Cranberries in generale, ma anche di quello artistico fatto nel ritrarre con genuinità i tratti e le espressioni tipiche dei protagonisti. Vediamo Dolores O'Riordan tra le tavole ed è assolutamente inconfondibile, assumendo i tratti quasi di una dea nell'evocatica immagine di copertina che riprende senza ombra di dubbio la cantautrice nelle sue vesti dorate in Zombie.

Poche sono poi le licenze artistiche che le autrici hanno inserito in Dolores, eppure funzionano senza risuonare come note fuori posto: la dottoressa con cui O’Riordan si confida tra le ultime pagine, gli spaventosi clown a bordo dell’aereo su cui la cantautrice viaggia, ma soprattutto la figura di un ragazzo sconosciuto che la accompagna e la stringe a se nei momenti più desolanti. Una figura fittizia, che non sappiamo se sia mai esistita davvero nella vita di Dolores, ma che in questo graphic novel ne diventa una componente imprescindibile, quasi un suo riflesso analogo e complementare che si fa carico di un dolore troppo grande per essere portato da una sola persona.

Un dolore che, benché dovrebbe essere più forte se tratteggiato dal nero nel nostro immaginario, si acuisce invece nelle poche tavole a colori sulle quali esplode tutta la potenza delle emozioni: Dolores nel videoclip di Zombie, la casa in fiamme nel bosco, il clown di Salvation, la figura angelica della cantautrice vestita di bianco e con una corona di fiori sul capo come nel videoclip di Animal Instinct. Reagire con trasporto al graphic novel Dolores è allora inevitabile, grazie a una narrazione che se nelle parole racconta chiaramente la storia di una vita trascorsa ad amare e odiarsi, cantare e soffrire, nelle figure evoca immagini che la parola scritta non riuscirebbe a comunicare.

Dolores è sicuramente un graphic novel che i fan dei Cranberries ameranno e in cui ritroveranno un’eroina perduta troppo presto, mai sbugiardata o messa in mostra, ma tratteggiata con estrema sensibilità. Consigliamo però la lettura anche a chi non ha mai ascoltato i Cranberries o a chi non conosce la storia di Dolores, per lasciarsi trasportare in questo tumulto di emozioni che resteranno di certo impresse nella memoria, come chi non c’è più ma ha lasciato un segno indelebile.

Voto Recensione di Dolores



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • - Potente, viscerale, doloroso...

  • - ...benché narrato con sensibilità, senza sensazionalismo e morbosità;

  • - Schietto e genuino, dedito al racconto dei sentimenti e non a velleità "psicanalitiche";

  • - Immagini evocative in cui esplodono i sentimenti e il dolore

  • - Non un semplice omaggio, ma una storia che andava raccontata

Contro

  • - Nessuna nota da segnalare

Commento

Narrato da quella che potrebbe essere la voce di un membro dei Cranberries, il graphic novel di Beltramini e Ciregia assume i contorni di una sorta di diario, intimo, profondamente attento e sensibile, in cui il protagonista non è chi racconta, ma la donna che ha mosso la band come un propulsore, fino a consumarsi e spegnersi improvvisamente. E nonostante il finale sia già purtroppo annunciato, con la morte di O’Riordan avvenuta il 15 gennaio 2018, Dolores non è per questo meno emozionante. Estremamente potente e viscerale, questo graphic novel non pretende di psicanalizzare attorno a eventi dolorosi per spiegare e giustificare il malessere di O’Riordan o la sua morte, ma compone un brano tutto suo, struggente e delicato nonostante il dolore acuto che provoca, attraverso la storia musicale di un’artista che ha preso qualcosa di incomunicabile e lo ha trasformato in messaggi, poesia, musica indimenticabili. Dolores non è allora un semplice omaggio, ma una storia che andava raccontata, schietta e onesta, priva di sensazionalismo o interesse morboso verso determinati dettagli: penetrante come una lama, benché sensibile e delicato come quella stessa voce di Dolores O’Riordan che sembra quasi di sentire ad ogni pagina con ciascun brano citato.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Dolores

Dolores