Star Trek: Picard, la seconda stagione "correrà dei rischi" secondo Patrick Stewart

Qualche giorno fa il Los Angeles Times ha intervistato Michael Chabon e Patrick Stewart, in merito alla loro partecipazione a Star Trek: Picard.

Avatar di Giovanni Arestia

a cura di Giovanni Arestia

Qualche giorno fa il Los Angeles Times ha intervistato lo showrunner Michael Chabon e l'attore Patrick Stewart, in merito alla loro partecipazione a Star Trek: Picard. Dopo il successo della prima stagione, l'attore aveva già anticipato importanti cambiamenti per la seconda stagione della serie. La produzione di quest'ultima, purtroppo, è stata bloccata a causa della pandemia di Coronavirus e ancora non ci sono notizie riguardanti le riprese della produzione, ma l'attore interprete di Jean-Luc Picard e il premio Pulitzer 2001 hanno voluto rivelare alcuni retroscena della prima stagione per mantenere alto l'interesse.

Patrick Stewart ha rivelato che inizialmente c'erano dei problemi di sintonia tra i membri del cast:

"Non c'è stata molta socializzazione tra noi attori per i primi cinque mesi mentre stavamo girando la prima stagione. Quando siamo arrivati ​​alla fine, avevamo attività promozionali, viaggiavamo insieme in aereo e ci siamo conosciuti molto meglio in quelle fasi successive. Questo sarà un nuovo elemento nella stagione 2, che c'è molto rispetto reciproco. Se sai che puoi correre dei rischi e c'è una rete [di persone] intorno a te che se ti schianterai a terra ti prenderà, questa è una sensazione meravigliosa. Ecco come mi sento ora. Mi sento al sicuro".

Entrambi hanno raccontato, inoltre, il modo in cui hanno deciso a firmare la loro partecipazione per la produzione della serie:

Chabon: "Quando mi hanno chiesto di unirmi, mi hanno detto: 'Stiamo cercando di convincere Patrick Stewart a tornare e fare Picard'. Ci fu un po' di scoraggiamento da parte dell'attore e sembrò che la nave non potesse navigare. Quindi ho scritto un lungo documento che è stato inviato a Patrick."

Stewart: "Ho sentito che il sipario era calato su Jean-Luc Picard dopo 178 episodi televisivi e quattro film. [I co-creatori di "Picard" Alex Kurtzman, Kirsten Beyer e Akiva Goldsman] hanno detto che sarebbe potuto esserci qualcos'altro da dire su di lui in un ambiente molto diverso da "Next Generation". E parlarono e parlarono e fu allora che dissi: 'Potresti per favore metterne quanto più possibile su carta in modo che io possa studiarlo correttamente?' Questo è successo quando ho incontrato Michael."

Da queste dichiarazioni, quindi, è chiaro come le acque non fossero tranquille durante le prime fasi produttive di Star Trek: Picard, ma pare che adesso le cose stiano andando per il verso giusto creando una sintonia tra cast e produzione molto funzionale. Tutto questo permetterà anche di correre più rischi ed è proprio quello che intendono fare l'attore Patrick Stewart e lo showrunner Michale Chabon. Non ci resta, quindi, che attendere ulteriori informazioni riguardanti l'inizio della produzione della seconda stagione.

Ecco a voi la raccolta esclusiva in Blu-Ray della trilogia di Star Trek in vendita su Amazon!