AMD e Gainward bisticciano per colpa delle GDDR5

L'uso delle GDDR5 su una Radeon HD 4850 al centro della presunta rottura tra Gainward e AMD.

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a cura di Manolo De Agostini

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato del possibile ritorno di Gainward, sussidiaria di Palit Microsystems, all'esclusività Nvidia nella commercializzazione delle schede video, a un anno dall'accordo con AMD.

Questa decisione, inizialmente inspiegabile, sarebbe da ricondursi ad alcuni paletti applicati da AMD nella realizzazione di schede video con design non reference. In poche parole, AMD non vedrebbe di buon occhio le soluzioni realizzate dai produttori e spesso ne ostacolerebbe la realizzazione, ponendo il veto.

Per questo e altri motivi, Palit e Gainward, da sempre impegnate nel fornire ai consumatori soluzioni più prestanti di quelle standard, avrebbero deciso di rompere la partnership con AMD.

La scheda video della discordia

Oltre a ciò, però, ci sarebbe anche un retroscena che giustifica l'assenza di HD 4770 e HD 4890 a marchio Gainward. L'azienda, infatti, pagherebbe l'idea di montare le memorie GDDR5 in un modello di Radeon HD 4850 (leggere qui). L'uso di questa memoria, prevista da AMD solo per il modello 4870, azzera il divario tra le due schede. Al fornitore del chip questa mossa non è piaciuta, in quanto è vista come un precedente che altri produttori potrebbero seguire e in grado di erodere gli incassi. AMD, infatti, fa pagare di più un core HD 4870 di uno 4850, questo è poco ma sicuro.

Questo sgarbo non è quindi piaciuto ad AMD, che non ha fornito a Gainward e Palit le HD 4770 e le HD 4890.

La posizione di AMD, come fa notare anche il sito Xbitlabs, è comprensibile, perché cerca di preservare una domanda omogenea tra tutti i suoi partner, in modo che tutti acquistino i core grafici e nessuno possa rimanere con la cassa vuota. Con la sua trovata, Gainward, si sarebbe avvantaggiata sulle altre aziende.

Da una parte, però, rimane una punizione che rischia (se non l'ha già fatto, come sembra) di far saltare un accordo per una semplice "idea geniale". Un vero peccato.