Apple: 8GB di RAM bastano su un Mac, valgono come 16 su Windows

Apple ha sempre avuto la reputazione di essere parsimoniosa quando si tratta delle configurazioni di base per quanto riguarda gli SSD e la RAM

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a cura di Andrea Maiellano

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Apple ha sempre avuto la reputazione di essere parsimoniosa quando si tratta delle configurazioni di base per quanto riguarda gli SSD e la RAM, e il recente MacBook Air da 13 pollici con M3 non ha fatto che confermare questa tendenza.

Il modello base di questo MacBook viene fornito con soli 8GB di memoria unificata, e coloro che desiderano 16GB di RAM devono sborsare ulteriori 230€. Questa scelta ha suscitato delusione, ma non particolare sorpresa, tra gli appassionati di Apple.

Il modello base del MacBook Air M3, al prezzo di 1.349,00€, comprende 8GB di RAM e 256GB di spazio di archiviazione.

In risposta alle critiche, i dirigenti di Apple Kate Bergeron ed Evan Buyze, hanno difeso le scelte dell'azienda durante un'intervista con ITHome. Buyze ha sostenuto che, per la maggior parte delle attività informatiche, 8GB di memoria sono più che sufficienti.

Ha sottolineato che per attività come la navigazione web, lo streaming leggero o la modifica di foto, 8GB sono abbondanti. Tuttavia, i numerosi "tech-addicted" che hanno messo sotto torchio il recente laptop di Apple ritengono che questa scelta limiti le potenzialità dei MacBook Air, soprattutto considerando il loro posizionamento, rivolto ai professionisti creativi.

Apple ha argomentato ulteriormente la sua scelta, sostenendo che i suoi 8GB di RAM sono equivalenti a 16GB sui PC. Bob Borchers, un dirigente di marketing di Apple, ha enfatizzato che l'uso efficiente della memoria e la compressione della memoria consentono ai MacBook di ottenere prestazioni paragonabili a quelle dei sistemi della concorrenza che propongono il doppio della quantità di RAM. Questa affermazione, tuttavia, ha sollevato ulteriori dubbi in alcuni utenti.

I motivi di questa scelta, al netto delle dichiarazioni di Apple e del fatto che non si possa discutere sull'ottima ottimizzazione fra hardware e software che da sempre contraddistingue l'azienda, rimangono una mirata scelta commerciale.

Considerando che i MacBook possono durare fino a 8 anni, se non di più, molti acquirenti ritengono che sia un investimento valido lo spendere 230€ per 8GB di RAM aggiuntiva, così come molteplici clienti, una volta intenti a scegliere il loro futuro MacBook, proprio in virtù del lungo ciclo vitale spendono maggiormente per potenziare anche il processore e lo spazio di archiviazione, in modo tale da rendere il loro futuro computer maggiormente "pronto per il futuro". 

Per quanto riguarda lo spazio di archiviazione, invece, Apple ha da sempre sostenuto l'importanza del Cloud per salvaguardare i propri dati e averli sempre a disposizione su tutti i device degli utenti, motivo per il quale 256GB di spazio d'archiviazione per i modelli base dei suoi prodotti risultano, anche in questo caso, una chiara scelta commerciale.

In conclusione, mentre Apple cerca di difendere la sua scelta di offrire solo 8GB di RAM sui MacBook Air, molti utenti continuano a essere insoddisfatti e ritengono che l'opzione da 16GB dovrebbe essere inclusa nel modello base, specialmente considerando il prezzo premium dei prodotti Apple, anche quelli considerati "entry-level".