Asus ha presentato ufficialmente la ROG Mars 760, una scheda video con due GPU GK104 su unico PCB derivate dal progetto che ha dato vita alla GeForce GTX 760. Le indiscrezioni dei giorni scorsi sono quindi state confermate in pieno.
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Questa soluzione ROG - Republic of Gamers - è secondo l'azienda taiwanese in diretta concorrenza con le soluzioni di fascia alta a singola GPU più veloci di casa Nvidia. La Mars 760 dovrebbe infatti assicurare prestazioni superiori alla GTX Titan: +6% in Bioshock Infinite, +14% in Crysis 3 e +39% in Tomb Raider secondo il comunicato stampa di Asus.
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Le due GPU, che s'interfacciano grazie a un chip PLX PEX8747, offrono un totale di 2304 (1152 x 2) CUDA core a 1006 / 1188 MHz, mentre i 4 GB di memoria (2 GB x 2) operano a 6008 MHz effettivi. L'interfaccia di memoria è a 256 bit x 2. La nuova nata è una soluzione dual-slot ed è caratterizzata da un dissipatore DirectCU II con un totale di 8 heatpipe in rame (4 + 4) a contatto diretto con le GPU. Il tutto è sormontato da due ventole da 90 millimetri.
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La ROG Mars 760 è dotata di due connettori ausiliari a 8 pin, il modulo di regolazione della tensione DIGI+, 12 fasi di alimentazione (cinque per ogni GPU, due per la memoria), condensatori giapponesi e POSCAPs. Nella parte posteriore troviamo una piastra che dovrebbe facilitare il raffreddamento. E se il prodotto non vi sembra già tamarro così com'è, ecco l'illuminazione LED rossa e pulsante della scritta Mars.
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Nella parte posteriore abbiamo due dual-link DVI-I, una dual-link DVI-D e una mini-DisplayPort. La scheda è offerta con il software per l'overclock GPU Tweak, che consente di intervenire sui diversi parametri di alimentazione e frequenza della scheda video. Il prezzo? 619 euro, almeno secondo il sito tedesco Computerbase.
Un prezzo decisamente più alto di due GTX 760 in SLI e di una GeForce GTX 780, mentre è simile a quello della GeForce GTX 780 Ti. Siamo in attesa una comunicazione da parte di Asus Italia per eventuali differenze di listino relative al nostro paese. Se volete dare uno sguardo a qualche recensione del prodotto vi consigliamo di dare uno sguardo a quelle presenti su OCaholic, Kitguru, Computerbase e Overclock3d.