ATI Stream SDK si aggiorna

La divisione grafica di AMD presenta un nuovo SDK per sfruttare le sue soluzioni video per calcoli non grafici.

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a cura di Manolo De Agostini

Tra le chiavi per avere un'azienda grafica competitiva rivestono molta importanza il supporto software e i driver, parti fondamentali per sfruttare le intere capacità dell'hardware.

Da diverso tempo Nvidia sta puntando su funzionalità come CUDA e PhysX, che permettono alla scheda video di lavorare su dati non prettamente grafici. Anche ATI ha deciso di seguire questa strada e perciò ha sviluppato ATI Stream, una soluzione che si contrappone a Nvidia CUDA. L'azienda ha appena aggiornato l'SDK - ovvero lo strumento necessario per realizzare applicazioni che sfruttino la GPU - portandolo alla versione 1.4. Qui un sommario delle novità:

  • Supporto a GPU multiple in un singolo programma
  • Supporto per integer types a 8 e 16 bit
  • Interoperabilità con le API DirectX
  • Accesso alla condivisione dati a livello thread
  • Migliorato il supporto Microsoft Visual Studio 2008
  • Miglioramenti alle prestazioni di runtime di Brook+
  • Funzionalità hardware aggiuntive in CAL - supporto per il texture sampling (bilinear) e per FETCH4
  • Supporto per le schede ATI Radeon HD 4870X2 e 3870X2
  • Supporto alle schede ATI FirePro 3D V8750, V8700, V7770, V7750, V5700 e V3750

Gli sviluppatori possono scaricare la versione 1.4 beta di Stream SDK per Windows Vista, Windows XP e Linux dal Developer Central. AMD pianifica di integrare il supporto OpenCL nell'SDK ATI Stream a giugno. Anche Nvidia, nonostante CUDA, offrirà supporto allo standard aperto OpenCL, ritenuta la "soluzione" alla contrapposizione dei due standard proprietari.

Infine, una notizia riguardante i driver ATI: i Catalyst 9.3 dovrebbero essere i primi a integrare il supporto ufficiale a Windows 7.