ChatGPT sarà standard in Windows tra pochi mesi

Durante la conferenza Build, Microsoft ha annunciato l'aggiunta a Windows 11 di Copilot. Può essere utilizzato insieme alle altre applicazioni!

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Microsoft sta portando avanti la sua avanzata nell'uso dell'intelligenza artificiale, introducendo nuove funzionalità in Windows 11. Dopo aver aggiunto qualche mese fa le funzionalità di IA generativa sotto forma di una versione del chatbot Bing nella taskbar, l'azienda fa ora ulteriori passi avanti.

Durante la conferenza Build destinata agli sviluppatori, Microsoft ha annunciato l'aggiunta di una nuova funzione chiamata Copilot, basata su ChatGPT, che può essere utilizzata insieme alle altre applicazioni di Windows.

Simile al Copilot di Microsoft 365, il Copilot di Windows aprirà una finestra separata sul lato destro dello schermo e assisterà l'utente in varie attività, in base alle richieste che gli vengono fatte. Un video dimostrativo pubblicato da Microsoft, che vi lasciamo in fondo all'articolo, mostra Copilot mentre cambia le impostazioni di Windows, riorganizza le finestre con Snap Layouts, riassume e riscrive documenti trascinati all'interno della finestra e apre applicazioni come Spotify, Adobe Express e Teams. Copilot viene avviato tramite un pulsante dedicato sulla taskbar.

"Una volta aperta, la barra laterale di Windows Copilot rimane costante tra le applicazioni, i programmi e le finestre, sempre pronta ad agire come il tuo assistente personale. Rende ogni utente un utente avanzato, aiutandoti ad agire, personalizzare le impostazioni e connetterti in modo fluido alle tue app preferite", ha scritto Panos Panay, Chief Product Officer di Microsoft.

Durante l'annuncio, Microsoft non ha menzionato privacy e sicurezza in relazione a Windows Copilot, come ad esempio se il contenuto dei documenti sarà mantenuto privato, se l'elaborazione avviene localmente sul dispositivo o sui server di Microsoft, e se la cronologia delle conversazioni e le informazioni di contesto verranno salvate tra le sessioni o sincronizzate tra diversi computer. Presumibilmente, avremo maggiori dettagli su questo tema man mano che ci avviciniamo al lancio effettivo della funzione.

Nonostante queste incertezze, Windows Copilot potrebbe rivelarsi un valido strumento per molti utenti, offrendo assistenza generativa in tempo reale e consentendo un'interazione più intuitiva con il sistema operativo. Sarà interessante vedere come Microsoft affronterà le questioni relative alla privacy e alla sicurezza, garantendo un utilizzo responsabile dell'intelligenza artificiale all'interno del sistema operativo.

L'introduzione di Windows Copilot rappresenta un passo significativo verso l'integrazione sempre maggiore dell'IA nella nostra vita quotidiana, ma solleva anche importanti questioni etiche e di sicurezza che dovranno essere affrontate in modo trasparente e responsabile.

Questa novità sarà disponibile per i tester del programma Windows Insider a partire da giugno.