Cosa serve per utilizzare Cedega

Grazie a Cedega di Transgaming è ora possibile giocare con gli ultimi giochi 3D anche con Linux. Preparatevi però a “smanettare” intere notti per configurarlo correttamente, dato che l’utilizzo non è certo un gioco da ragazzi.

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a cura di Tom's Hardware

Cosa serve per utilizzare Cedega

Una distribuzione Linux, una scheda grafica 3D correttamente installata sulla vostra distribuzione Linux e un gioco per Windows basato su Direct3D. Gli utenti ATi non sperino che Cedega risolva il problema dell'installazione dei driver 3D per Linux: prima dovete installarli, dopo potrete provare Cedega.

Cedega funziona anche con giochi per Windows in OpenGL, ma dato che suddetti titoli hanno versioni native Linux da installare, non ha senso utilizzare questo software per far girare, ad esempio, Return to Castle Wolfenstein o Doom3.

Girando in internet alla ricerca di istruzioni sufficientemente dettagliate per provare a forzare l'installazione DirectX9.0c su Wine (WINE = Wine Is Not an Emulator), mi sono quasi accidentalmente imbattuto nel sito www.transgaming.com. Quale soave sorpresa nel leggere che qualcuno stesse seriamente continuando a sviluppare WineX che sembrava "sparito"! Certo, quando entri nell'ottica OpenSource, spendere per il software fa storcere il naso. 5 dollari al mese però - per un minimo di tre mesi, quindi 15 dollari - non sono un'enormità, considerando che stiamo parlando di qualcosa che vi dà la possibilità  di giocare con giochi DirectX su Linux!

Le news sul sito promettono bene: Half Life 2 è certificato funzionante, quindi ci si aspetta che lo siano anche tutti i giochi basati sul motore Source di Valve - come sono funzionanti World of Warcraft e altri tra i più recenti titoli che il mercato offre.

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