RAM a basso consumo: Kingston HyperX DDR3 LoVo
I kit LoVo-series sono formati da moduli DDR3 da 2 GB per un totale di 4 GB. Tutti i prodotti LoVo sono capaci di lavorare alle frequenze di memoria più comuni con tensioni ridotte. C'è un kit DDR3-1800 che può lavorare a 1,35 volt rispetto a 1,5+ volt (KHX1800C9D3LK2/4GX). Un altro kit DDR3-1333 lavora a 1,25 volt e un terzo prodotto (quello che abbiamo testato) può lavorare sia come DDR3-1333 a 1,25 V oppure come DDR3-1600 a 1,35 V. Infine c'è una versione premium a disponibilità limitata che può lavorare a 1866 MHz con tensione di 1,35 volt o a 1600 MHz a 1,25 volt. Un risultato fantastico, ma sapendo che il kit DDR3-1333 a 1,25 volt ha un prezzo di 170 dollari e quello DDR3-1800 a 1,35 volt viene venduto a 175 dollari, potete dare per certo un prezzo di oltre 200 dollari per la versione "premium".
Tutti i kit LoVo sono pensati per lavorare con timing CL9-9-9-27, necessari per funzionare con una tensione contenuta. I timing più aggressivi richiedono solitamente tensioni più alte. Tuttavia anche in cambio di consumi ridotti difficilmente sareste disposti a cedere gran parte delle prestazioni.
Fortunatamente la differenza effettiva tra DDR3-1333 e DDR3-1600 è quasi inesistente. Abbiamo riscontrato alcune differenze tra 1,25 e 1,35 volt, ma i risultati sono più evidenti nei benchmark rispetto ai test reali. A conti fatti la tensione della memoria non ha un impatto diretto sulle prestazioni e le DDR3-1600 vi offriranno un leggero vantaggio rispetto alle DDR3-1333.
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Le differenze nei consumi sono più rilevanti, il che ci riporta alla serie LoVo. Il consumo in idle cala di soli 0,5 watt passando da 1,5 a 1,35 volt e di altri 0,5 watt passando a 1,25 volt. Non è molto ma considerando che il resto del sistema è rimasto invariato è già qualcosa. Il consumo di picco cala da 178 a 180 watt a 1,5 volt (DDR3-1333 e 1600) e 174 W e 177 W a 1.25 V e 1.35 V. Anche se questi numeri non sono molto rilevanti per i PC desktop, le differenze nei consumi rilevati possono diventare importanti se iniziate a ottimizzare il funzionamento di tutti gli altri componenti del sistema. In conclusione una differenza di alcuni watt su un sistema desktop come il PC da 25 watt realizzato in un precedente articolo (PC da 25 Watt con CPU Intel Core i5 e chipset H57) può diventare abbastanza importante.
