Introduzione: i notebook con GPU progettate per DirectX 9 finalmente vedono la luce!
Fin dal CeBit (13 marzo 2003) ATi ha introdotto la sua linea di GPU (graphic processing unit) progettate per le DirectX 9 (Mobility Radeon 9600), subito seguita da nVIDIA (GeForce FX Go 5600).
I costruttori di notebook hanno cercato di equipaggiare i loro portatili con questi chip entro maggio, eppure le prime unità sono arrivate nei negozi solo a metà luglio. Il chip di nVIDIA è attualmente montato solo dal Satellite 5205-S705 (in Europa: Satellite 5200-902); troviamo invece l'ATi MR9600 a bordo dei notebook del produttore Europeo Gericom, oltre a Peacock e Packard Bell.
Abbiamo chiesto informazioni su questo ritardo a diversi produttori, ed in entrambi i casi ci hanno risposto di aver incontrato problemi "tecnici". Alcuni di loro hanno parlato nello specifico di problemi di calore. Ad ogni modo, nessuno di questi ha fino ad adesso rilasciato una dichiarazione ufficiale.
E' molto importante determinare il reale rendimento di una Mobile GPU su più fronti. Mentre per una GPU desktop il consumo e la generazione di calore non sono problemi primari, se consideriamo un notebook tutto cambia. Come prima cosa c'è da dire che è certamente più difficile raffreddare efficacemente un notebook rispetto a un pc desktop, visto che nel primo i componenti sono maggiormente integrati e vicini. C'è inoltre da considerare il fatto che una Mobile GPU che prosciuga la vostra batteria in tempi rapidissimi non è molto ben vista, anche se magari vista in azione la resa grafica è ottima. Da tutto questo deduciamo che come per i processori "mobile" anche una GPU "mobile" deve fare molta attenzione al calore generato ed all'energia consumata.
I sistemi di gestione energetica delle due GPU sono molto simili: in pratica il loro principale compito è quello di regolare la frequenza di clock della GPU ed il numero di unità attive all'interno dell GPU stessa in modo da diminuire calore e consumi energetici. Ovviamente se invece l'applicazione richiede una maggiore potenza grafica, la velocità di clock sale ed altre unità vengono attivate.
Il fatto che tutti questi fattori debbano essere considerati assieme ci ha portato, inevitabilmente, ad evitare un confronto diretto di questo notebook con altri, visto che al momento non è presente nel mercato nessun prodotto simile. Pertanto ci limiteremo qui a testare il Toshiba Satellite 5205-S705 con la nVIDIA GeForce FX Go 5600. Nei prossimi giorni dovremmo essere capaci di proporvi un confronto diretto con il rivale di ATi: il Mobility Radeon 9600.