GPU AMD: un futuro a 55 e 45 nanometri

Scoprima il possibile cammino di AMD nel comparto delle schede grafiche

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a cura di Manolo De Agostini

PC Watch riporta alcuni interessanti dettagli sul futuro delle schede grafiche ATi, sottolineando come la divisione grafica di AMD non farà uso delle fonderie proprietarie dell'azienda ma continuerà a rivolgersi a TSMC e UMC.

AMD sta allargando il business nel mercato processori, prima grazie all'accordo con Dell e poi con l'arrivo nella gamma di portatili Toshiba: le fonderie devono lavorare a pieno ritmo sul core business dell'azienda, più che mai se le proposte Opteron e Phenom si rivelassero interessanti e richieste dagli utenti.

La divisione schede grafica sembra orientata a fare un uso fugace del processo produttivo a 65 nanometri, utilizzato nelle attuali proposte HD 2600/2400. Probabilmente vedremo un nuovo modello di HD 2900 XT con tale processo, scelto per aumentare la competitività del prodotto in tutti gli ambiti (prestazioni, consumi, etc).

Il passo successivo, come abbiamo avuto modo di anticipare più volte, sarà molto probabilmente orientato ai 55 nm con le soluzioni grafiche R7xx in arrivo nel Q1 2008. Dopo un anno ci sarà un nuovo salto verso i 45 nanometri con i chip R8xx, ma attualmente scarseggiano le informazioni in merito.

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