Il prezzo della RTX 3090 Ti potrebbe scendere del 20%

NVIDIA potrebbe diminuire ufficialmente il prezzo della sua attuale ammiraglia, la potente GeForce RTX 3090 Ti.

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a cura di Antonello Buzzi

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La GeForce RTX 3090 Ti è la scheda video più potente in commercio e, di conseguenza, è anche una delle più costose. Il prodotto può contare sulla potenza bruta sprigionata dalla GPU GA102 completamente abilitata con 10.752 core CUDA (rispetto ai 10.496 della RTX 3090) accoppiata a 24GB di GDDR6X, prodotte da Micron, collegate tramite un’interfaccia a 384 bit. Come abbiamo anche affermato nella nostra recensione, «la RTX 3090 Ti è la scheda per videogiocare più veloce attualmente sul mercato, ma questo non basta per definirla come la migliore: costa il 36% in più della RTX 3090, consuma il 26% in più e offre prestazioni solamente il 7% maggiori in 4K, percentuale che cala alle altre risoluzioni».

Il prezzo MSRP di una GeForce RTX 3090 Ti Founders Edition è di 1.999,99 dollari, ma sembra che quest'ultimo potrebbe calare in maniera definitiva a 1.599,99 dollari, con una diminuzione di 400 dollari (il 20% in meno). Infatti, la nota catena americana Best Buy, partner ufficiale di NVIDIA, ha già abbassato il prezzo a tale valore e, come fatto notare dal noto YouTuber JayzTwoCents, dato che i prezzi sono controllati da NVIDIA stessa, questo indicherebbe un vero e proprio calo effettivo.

Probabilmente, tale misura è stata adottata per contrastare il crollo del valore delle criptovalute, che disincentiverebbe l'acquisto delle schede, soprattutto di quelle di fascia più alta come la GeForce RTX 3090 Ti. Inoltre, sembra che l'azienda californiana potrebbe rimandare il lancio delle future RTX 4000 (Ada Lovelace) a causa del gran numero di prodotti Ampere ancora in magazzino presso i maggiori rivenditori.

Qualche settimana fa, vi abbiamo riportato che la GPU NVIDIA Hopper H100 sarà il chip AI più veloce di sempre, grazie alla presenza di quasi 13.000 circuiti progettati dall'Intelligenza Artificiale, la quale ha permesso di ridurre l’area del 25% rispetto agli strumenti EDA. Per ulteriori dettagli a riguardo, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo dedicato.