John Lennon incide un disco dalla tomba grazie all'IA

Paul McCartney pubblicherà presto una nuova canzone dei Beatles, completata dall’intelligenza artificiale.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

In una recente intervista, Paul McCartney ha rivelato che l'intelligenza artificiale è stata impiegata nella produzione di un "ultimo album dei Beatles", previsto per essere pubblicato entro la fine dell'anno. Questa notizia è stata diffusa durante il programma Today di BBC Radio 4, nel contesto della promozione di una nuova mostra fotografica. McCartney ha menzionato il brano in risposta a una domanda riguardante l'uso dell'intelligenza artificiale per ricreare la voce dei primi Beatles.

Secondo quanto emerso da McCartney, la tecnologia sviluppata per il recente documentario sui Beatles intitolato "Get Back" è stata in grado di estrarre la voce dell'ex compagno di band John Lennon da una registrazione su cassetta di bassa qualità, al fine di creare le basi per la traccia.

Come ciò sia stato realizzato esattamente? Secondo le informazioni emerse, la tecnologia è stata in grado di separare le voci dei Beatles dal rumore di fondo e dall'accompagnamento strumentale. Una tecnologia simile è stata utilizzata anche nella rimasterizzazione del 2022 dell'album dei Beatles intitolato "Revolver", consentendo a McCartney di duettare con il suo defunto compagno di band durante il tour dello scorso anno. A differenza di altre recenti tracce generate tramite intelligenza artificiale, non vi è alcun suggerimento nell'intervista che l'IA sia stata utilizzata per creare voci "deepfake" completamente nuove di John Lennon.

Sebbene McCartney non citi esplicitamente il titolo della traccia, BBC News osserva che probabilmente si tratti di una canzone intitolata "Now and Then", originariamente registrata da John Lennon prima della sua morte nel 1980. Si crede che la registrazione originale avesse problemi di rumore ed era parte di un demo tape registrato principalmente su uno stereo portatile nell'appartamento di Lennon a New York.

Altri due brani di questo demo tape, intitolati "Free as a Bird" e "Real Love", sono stati pubblicati negli anni '90 in collaborazione con gli altri Beatles come parte di un progetto speciale. Tuttavia, "Now and Then" non fu incluso perché, secondo McCartney, il chitarrista sopravvissuto dei Beatles George Harrison non ne era un fan. "A George non piaceva. Essendo i Beatles una democrazia, non l'abbiamo fatto", disse McCartney in un'intervista.

Nonostante McCartney sia entusiasta della possibilità di utilizzare l'intelligenza artificiale per ripristinare vecchie registrazioni, ha ammesso che sentire la voce di John Lennon cantare una delle sue canzoni può risultare "un po' spaventoso".