La fabbrica italiana di Intel potrebbe nascere a Mirafiori

Secondo il Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti, Torino sarebbe una perfetta candidata per ospitare una fabbrica di semiconduttori Intel.

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a cura di Sara Grigolin

Martedì mattina, come riporta Il Sole 24 Ore,  si è tenuto l'incontro tra il ministero dello Sviluppo Economico - con il ministro Giancarlo Giorgetti e il viceministro Gilberto Picchetto -, la vicepresidente del Senato Anna Rossomando, la Regione Piemonte con il presidente Alberto Cirio, e la Città di Torino con la sindaca Chiara Appendino. Durante l'incontro si sono discussi svariati argomenti, tra cui la possibilità concreta di costruire una fabbrica Intel nella città di Torino.

Intel infatti avrebbe intenzione di contrastare la mancanza di semiconduttori costruendo una nuova fabbrica per la produzione dei semiconduttori in Europa, per diminuire anche la dipendenza dalla Cina. E sembra, secondo il Ministro Giorgetti, che Torino sia una delle candidate perfette per la nuova sede di Intel.

"Il Mise ha approfondito la questione Intel." dice Giorgetti. "Ho personalmente incontrato nelle settimane scorse anche l'amministratore delegato. Si tratta di un progetto con un impatto enorme per tutto il territorio e la sua economia. Ho pensato che abbiamo già un'area infrastrutturata per questa realizzazione, che è quella di Mirafiori nella parte non utilizzata. Secondo me soddisfa tutti i requisiti, non è l'unica candidata ma quella più qualificata."

Giorgetti quindi punta a candidare Torino come possibile città in cui realizzare la fabbrica europea - o una delle fabbriche europee - di Intel. Ovviamente nulla è sicuro, si tratta solo di una proposta, ma i requisiti sembrano soddisfatti.

"Cosa farà Intel non lo sappiamo, ma vista l'entità dell'investimento anche per il contributo statale, ritengo che si arriverà a una diffusa rete sul territorio europeo, in questa logica penso a 2 o 3 realtà, di cui una in Italia." continua il Ministro. "Ritengo che così possa esserci anche il via libera dell'Italia all'investimento dello Stato per oltre 8 miliardi e che ci siano ragionevoli speranze su Torino, ma è bene non creare facili aspettative ed entusiasmi. Dobbiamo lavorare tutti insieme sul dossier".

Oltre al rilancio dell'area piemontese, una potenziale fabbrica di semiconduttori Intel a Torino porterebbe l'Italia ad avere sul suo territorio degli stabilimenti estremamente importanti e strategici, soprattutto guardando al futuro dell'auto. Infatti poche settimane fa è stato annunciato che la Gigafactory Stellantis dedicata produzione di batterie per auto elettriche sarà realizzata a Termoli.