L’insider @momomo_us ha scoperto che le nuove RX 6400 di AMD sono già in vendita in Cina e altri mercati mondiali. Nello specifico, si tratta dei modelli di terze parti MSI Aero ITX e TITA, un’azienda cinese poco conosciuta.

Il modello MSI è prezzato nei due siti rispettivamente a 51.500 pesos (421€) e 48.213 pesos (394€), stando alle indiscrezioni si tratterebbe di negozi argentini i cui prezzi sarebbero gonfiati dai rivenditori locali. Secondo MyDrivers, la RX 6400 dovrebbe invece costare 1500¥ (214€). Non limitandosi ad elencare la nuova scheda, uno dei rivenditori ha anche condiviso uno screenshot di GPU-Z con tutte le specifiche della nuova GPU, svelando caratteristiche simili alla variante OEM, con un clock di 2,39 GHz e una frequenza massima di 2,32 GHz.

La scheda ha anche una velocità ridotta per quanto riguarda la memoria, che su questo particolare modello scende da 16Gbps (2 GHz) a 14Gbps (1,75 GHz), il che significa che alcune schede di terze parti avranno delle specifiche ridotte rispetto il modello di riferimento AMD. Il benchmark mostrato nelle immagini proviene da Ludashi, un software per il benchmarking non molto conosciuto al di fuori della Cina.

Il fatto che Radeon RX 6400 sia in vendita quasi tre settimane prima del lancio ufficiale, fa pensare che i venditori vogliano già iniziare a svuotare il loro inventario di soppiatto, più che a una possibile concessione sull’embargo da parte di AMD.

Fra altre analisi sempre provenienti da Igor’s Lab, sono anche emerse delle anomalie nel software Adrenalin che consentirebbero al programma di modificare parametri come le impostazioni PBO e Precision Boost della CPU, senza l’autorizzazione da parte degli utenti. Stando ad un feedback, il problema si verificherebbe soltanto in presenza di CPU e GPU AMD per via del supporto all’SDK di Ryzen Master. Le impostazioni verrebbero modificate per errore durante l’applicazione dei profili GPU, compreso quello predefinito attivato in automatico. Potete approfondire la notizia nel nostro articolo.