L'Alienware M18X è un mostro con Ivy Bridge e CrossFire

Sul blog di Dell sono comparse le informazioni complete sull'Alienware M18X, il notebook di fascia alta per giocare che si rinnova grazie a Ivy Bridge. Molte le opzioni per le unità SSD e previste memorie anche da 1866 MHz. Il display sarà un normale Full HD, non un Retina come avrebbero voluto i fan.

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a cura di Elena Re Garbagnati

L'Alienware M18X è ormai vicino: sul blog ufficiale di Dell sono apparsi i componenti che costituiranno la configurazione della gaming machine al top della gamma Alienware. Sono molte le conferme rispetto alle indiscrezioni che circolavano, ma anche le smentite. Il display da 18,4 pollici sarà un modello Full HD lucido con retroilluminazione a LED bianchi e non a LED RGB come si aspettavano coloro che pensavano di sfruttare questo prodotto per motivi professionali. Con la soluzione a LED RGB è possibile una gamma colori più ampia, caratteristica che in genere interessa molto ai fotografi.

Alienware M18x

Gli appassionati di giochi invece avevano chiesto a gran voce un Retina Display, ma nel post si legge che lo sviluppo di questo tipo di pannello è ancora in corso, quindi per ora ci si deve "accontentare". L'interfaccia WiDi sarà opzionale.

Le opzioni per la CPU saranno tre, tutte dell'esordiente famiglia Ivy Bridge: Core i7-3610QM a 2.3 GHz, Core i7-3720QM a 2.6 GHz o Core i7-3820QM a 2.7 GHz. Alla voce "opzioni di memoria" sono indicati 2, 4 o 8 GB di RAM a 1600 MHz, oppure 2 GB a 1866 MHz. Considerata la dotazione media di una gaming machine, è da ipotizzare che Dell abbia inteso indicare i moduli di espansione che si potranno installare, che verosimilmente dovrebbero essere almeno due.

Sono molto interessanti le opzioni per l'archiviazione dei dati: chi preferisce una dotazione vecchio stile, principalmente per convenienza, potrà scegliere fra un modello da 500 GB e uno da 750 GB, entrambi a 7200 RPM. L'Alienware da 18 pollici offre due vani per i dischi fissi, quindi si intende che sarà anche possibile raddoppiare i tagli indicati.

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Per puntare al massimo delle prestazioni bisognerà tuttavia prendere in considerazione le unità di archiviazione SSD, e in particolare il Samsung PM830 da 32 o 64 GB SATA3 o mSATA, oppure i modelli omonimi da 256 o 512 GB SATA3. In alternativa c'è il Micron C400 SATA3 da 512 GB.

Per quanto riguarda la grafica, che in un sistema come questo è un componente di vitale importanza, sono previste due GPU AMD Radeon HD 7970M in Crossfire o una coppia di Nvidia GeForce GTX 675 in SLI. La scelta di base dovrebbe invece essere il GeForce GTX 660M, disponibile in configurazione singola. Una curiosità: per alimentare questo notebook sono necessari alimentatori da 240 o 330 watt.

Le uniche informazioni che mancano per comporre il puzzle sono la data di disponibilità (almeno dopo il 23 aprile, data di scadenza dell'embargo di Intel per Ivy Bridge) e i prezzi, che come sempre non saranno a buon mercato.