TurboCache - Bandwidth, ma non come lo conosciamo

L'ultima scheda video Nvidia del segmento value è dotata della tecnologia TurboCache. Abbiamo messo a confronto la neonata con le altre schede entry level Nvidia, ATi e la scheda integrata grafica GMA900 di Intel

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a cura di Tom's Hardware

TurboCache - è Bandwidth, ma non come la conosciamo

L'allocazione della memoria di sistema è gestita da un driver speciale chiamato TCM (TurboCache Manager), che determina dinamicamente la quantità di memoria necessaria in un determinato momento. Grazie al suo MMU (Memory Management Unit), il processore grafico può scrivere direttamente nella memoria di sistema, come pure prelevarne dati. L'ammontare di memoria varia in virtù della quantità di memoria locale e delle necessità dell'applicazione in uso - l'allocazione dinamica inflenza anche la velocità della scheda.

 The Architecture behind TurboCache.

L'architecture di TurboCache.

Sebbene la memoria locale sia solo di 16 MB o 32 MB, questo sistema consente alle schede TurboCache di accedere a un frame buffer massimo di 128 MB, e anche 256 MB nel caso del modello con 64 MB a bordo. Una volta terminata l'applicazone 3D, la memoria viene resa al sistema. Comunque perché questo funzioni, il PC ospite deve avere almeno 512 MB di RAM.

 The diagram on the left shows a 16MB TurboCache card. Next to it you can see that of a conventional graphics card with 128MB of dedicated, local memory.

Il diagramma sulla sinistra mostra una scheda TurboCache con 16MB. A fianco vedete lo schema di una scheda con 128MB di memoria locale e dedicata.

Per collegare la scheda al sistema si usa il bus PCI Express che, come anticipato, offre una punta di transfer rate di 4GB/s. Siccome la banda è disponibile in ambo le direzioni (full-duplex = dalla scheda al Northbridge e viceversa), gli ottimisti tendono a parlare di un'ampiezza di banda di 8GB/s. Naturalmente mischiare le carte in tavola non cambia il dato di fatto, ossia che la disponibilità di banda nel bus, in un determinato istante, è di 4GB/s.

 The peak bandwidth quoted here is quite optimistic. Several different bandwidths have been added to arrive at this number.

Il picco di banda citato è qui è a dir poco ottimistico e consta della somma della banda di diversi bus.

La formula usata da NVIDIA per calcolarare la banda di memoria della TurboCache è la seguente.

La memoria locale di una GeForce 6200 TurboCache TC-16/128 con bus a 32 bit, funzionante a 350 MHz, offre un picco di banda di 2.8GB/s. A questo si somma i (teoricamente possibili) 8GB/s del bus PCI Express, per la somma complessiva di 10.8GB/s. Ovviamente si tratta di numeri derivati secondo specifiche diverse da quelle che usiamo solitamente con le schede video.

In realtà, l'ampiezza di banda di memoria è vicina a 2.8 (local)/ 4 (PCIe) GB/s per la scheda TC-16/128 (16 MB di memoria locale) e 5.6/4 GB/s per la TC-32/128 (32 MB). Un altro aspetto che va preso in considerazione è quello del throughput della memoria di sistema. Sulle motherboard moderne che usano RAM DDR 400, il throughput di memoria è di 6.4GB/s. In teoria, più che sufficiente. In pratica, il PC fa a sua volta uso di questa banda e come risultato, le schede TC si contenderanno le risorse con i restanti concorrenti.

Intel's 9x5 chipset doesn't deliver the full theoretical PCI Express bandwidth.

I chipset 9x5 di Intel non esprimono il massimo di banda teorico di PCI Express.

Le schede TurboCache potrebbero anche avere problemi con sistemi PCI Express basati su chipset Intel. Come evidenziato da NVIDIA, gli attuali chipset 915/925 di Intel non offrono il massimo della banda teorica di PCI Express. Invece di garantire 4 GB/s in full duplex (vedi sopra), posso garantire solo 3GB/s in lettura e 1GB/s in scrittura. Il nostro confronto diretto tra chipset 915 e Nforce 4 di NVIDIA ha confermato prestazioni inferiori nel caso di GeForce 6200 TC usate su sistemi Intel.