Palm Foleo: troppo avanti o praticamente inutile?

Palm ha annunciato la prossima commercializzazione del suo "companion" per smartphone

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Introduzione

Palm è di nuovo al centro dell'attenzione grazie soprattutto alla campagna di lancio del nuovissimo Foleo. Difficile definirlo, perché in fondo si tratta di uno smart-coso: non telefona e certamente non può essere considerato l'erede del Treo. Wikipedia lo chiama sub-notebook; Palm invece "mobile companion". Il suo chassis e gli 1,1 kg effettivamente danno l'idea di un portatilino tuttofare, che però senza un telefono cellulare accanto appassisce nella sua austera stilosità.

Il display LCD da 10,2 pollici vanta una risoluzione massima di 1024 x 768. La dotazione hardware comprende un cuore Intel Xscale PXA27, 256 MB di memoria Flash (la quantità di RAM non è certa), supporti Wi-FI e Bluetooth, porte USB, slot SD e CompactFlash. In pratica Foleo permette ogni tipo di sincronizzazione e grazie alla presenza della suite per l'ufficio (Documents to Go) e il client e-mail è in grado di esprimere interessanti di potenzialità operative - almeno sotto il punto di vista dell'usabilità mobile. Il tutto accompagnato da un'autonomia massima - dichiarata - di circa 5 ore. Prezzo di lancio? Circa 499 dollari (100 dollari in meno rispetto al listino ufficiale) per il lancio statunitense fissato per l'estate - in Europa bisognerà aspettare fine anno.

Ora, secondo le ultime indagini di mercato entro la fine del 2007 saranno raggiunti nel mondo i 24 milioni di account e-mail wireless. Entro il 2010, invece, saranno sfiorati i 200 milioni di account.

È evidente che in uno scenario di questa portata anche un "companion" potrebbe entrare nei cuori - e nei taschini - di milioni di utenti soffiando così sulle ali di Palm.