Qualità dell'immagine, luminosità schermo e contrasto
Valutiamo la luminosità dello schermo avvalendoci di un misuratore di luminosità, che misura l'intensità della luce emessa da un oggetto. Viene utilizzato un tubo nero a contatto o posizionato molto vicino all'oggetto da misurare, in maniera tale da eliminare l'influenza della luce ambientale. Il test viene effettuato circa 30 minuti dopo l'accensione dello schermo, cosicché le lampade di retroilluminazione abbiano il tempo per scaldarsi e raggiunge il livello di luminosità per cui sono state progettate.
L'unità di misura della luminosità è la candela, più precisamente candela per metro quadro, o il nit. I nostri test della batteria richiedono la regolazione della luminosità dello schermo tra i 60 e i 70 nit, valori considerati adeguati per l'utilizzo di un laptop in casa o ufficio.
Il laptop o notebook ideale dovrebbe essere contraddistinto dalla stessa luminosità in tutte le parti del display, e in questo caso l'uniformità spaziale della luminosità sarebbe perfetta. Tuttavia, sia lo schermo che la retroilluminazione non sono mai perfetti.
Per testare la luminosità e l'uniformità spaziale degli schermi utilizziamo un'immagine di colore bianco che divide lo schermo in 64 rettangoli. Successivamente, impostiamo la luminosità al massimo e misuriamo il valore di ogni rettangolo. Questo test viene effettuato con il computer collegato alla rete elettrica.
Calcoliamo successivamente la luminosità come la media tra i 64 valori rilevati, mentre l'uniformità spaziale è ricavata come la deviazione standard delle 64 misure. Una deviazione standard pari a 0 significherà che la l'uniformità spaziale sarà perfetta. Più alto sarà questo valore, minore sarà l'uniformità spaziale della luminosità.