Risultati: luminosità e contrasto

Recensione del monitor BenQ BL3201PT, Ultra HD 4K da 32 pollici caratterizzato da un pannello AHVA.

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a cura di Tom's Hardware

Non calibrato - livello di retroilluminazione massima

Il gruppo di confronto di questo articolo include tre schermi IGZO - Sharp PN-K321, Asus PQ321Q e Dell UP3214Q. Abbiamo anche inserito l'altro monitor da 32 pollici di BenQ, il BL3200PT QHD.

01 maxwhite

A prima vista, sembra che il BL3201PT non rispetti la specifica di 350 cd/m2 indicata dall'azienda. I risultati sopra sono quelli che abbiamo ottenuto dalla modalità d'immagine Standard. In modalità Presentation, tuttavia, il risultato è di 367,4915 cd/m2. L'unico svantaggio in quella modalità è il contrasto generale inferiore di circa il 22%. La nostra selezione preferita è Standard, a meno che abbia bisogno di luminosità extra per uso all'esterno.

02 maxblack

Il livello di nero massimo è medio per questo gruppo e per i pannelli IPS in generale. I neri migliori li abbiamo con il pannello VA (Vertical Alignment) del BenQ BL3200PT. Combinare quella tecnologia con l'Ultra HD vi restituisce un prodotto davvero difficile da battere nel comparto del contrasto.

03 maxcontrast

Rispetto agli altri monitor da 32 pollici Ultra HD, il contrasto del BL3201PT è nel mezzo. Dell riesce a gestire un livello di nero leggermente migliore con il suo UP3214Q, perciò il risultato è migliore. BenQ però batte tutti i concorrenti IGZO sul fronte del prezzo.

Non calibrato - livello di retroilluminazione minima

04 minwhite

Ridurre il controllo di luminosità a zero ci porta ad avere un quasi perfetto - secondo noi - livello di bianco massimo di 56,5421 cd/m2. Questo è un gran modo per usare il monitor in totale oscurità per vedere un film o giocare.

05 minblack

I livelli di nero sono piuttosto buoni in questo gruppo di schermi. Il BL3200PT fa categoria a sé. Ricordate che l'UP3214Q ha una retroilluminazione dimmer e quindi un livello di nero più basso.

06 mincontrast

Il contrasto minimo è solo leggermente più basso del numero massimo. Quasi ogni monitor testato oggigiorno mostra un contrasto costante a tutte le impostazioni di retroilluminazione. Questo significa che una volta che calibrate potete impostare la luminosità per sperimentare senza compromessi altri parametri d'immagine come colore o gamma.

Dopo la calibrazione a 200 cd/m2

07 calblack

Il livello di nero calibrato rimane a metà gruppo in questo confronto. È corretto dire che IPS e IGZO sono piuttosto simili nelle prestazioni di contrasto e nel rendering del nero.

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La calibrazione non impatta sul contrasto generale in modo troppo visibile. Il leggero calo osservato è legato secondo noi alla riduzione del contrasto di quattro click. Questo è stato fatto per migliorare il bilanciamento del bianco al 100% di luminosità. Potete riportarlo all'impostazione di default, ma i bianchi di picco appariranno leggermente verdastri.

Rapporto di contrasto ANSI

09 ansi

Come vedrete a pagina sette il BL3201PT ha un'uniformità appena nella media. Questo impatta negativamente sul risultato ANSI riducendolo a circa l'11% dal numero calibrato on/off, anche se alcuni campioni potrebbero restituire misure migliori di altri.