Apple A4

Dall'A4 fino all'A11, ecco i SoC Apple che hanno segnato l'evoluzione di iPhone, iPad e di altri prodotti della casa di Cupertino.

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a cura di Manolo De Agostini

Il chip Apple A4 fece la sua comparsa per la prima volta a bordo dell'iPad 1, per poi arrivare sull'iPhone 4, l'iPod Touch di quarta generazione e la seconda generazione dell'Apple TV. Si trattava di un system on chip ARM a 32 bit (ARMv7-A) progettato da Apple e prodotto da Samsung con processo a 45 nanometri.

Al suo interno un core Cortex A8 modificato (nome in codice Hummingbird) con una frequenza di 1 GHz e una GPU PowerVR SGX 535 di Imagination Technologies. Sull'iPhone e l'iPod Touch la frequenza del core venne ridotta a 800 MHz. Il chip aveva 32 KB di cache L1 data e instruction e 512 KB di cache L2. Il package non conteneva RAM: l'iPhone 4 contava di 512 MB di memoria mentre gli altri dispositivi di 128 MB.

Per farci una veloce idea delle prestazioni di questo chip rispetto a oggi basta guardare il benchmark Geekbench: nel test single core farebbe meno dei 280 punti dell'A5 montato su un iPhone 4S, a dispetto dei 3300 punti dell'A10 Fusion di iPhone 7 Plus. Perciò stiamo parlando di una differenza probabilmente del 100%, se non oltre. All'epoca questo chip sfidava e batteva il chip Qualcomm Snapdragon QSD8250 del Nexus One e si comportava decisamente meglio del Cortex A8 a 800 MHz a bordo dell'iPhone 3GS.