Thermaltake prova a cambiare pelle

Thermaltake ha mostrato al CeBIT 2008 alcuni case, tastiere, moduli per hard disk e lampade a LED.

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a cura di Tom's Hardware

Thermaltake ha mostrato alcuni prodotti al CeBIT 2008 per la prima volta, tra i quali spiccano le versioni minori di due case già in commercio, lo Xaser XIMX e l'Armor+ MX. Non c'è troppo da sapere a riguardo, se non che questi prodotti sono comunque abbastanza ingombranti - sono infatti più grandi della maggioranza dei case. Un dettaglio che ha senso segnalare è la ventola da 23 cm che l'Armor+ MX integra sulla paratia sinistra.

Per quanto concerne il settore delle tastiere, il produttore ha mostrato modelli con due ventole da 40 mm integrate a livello dei polsi, installate in quella posizione per raffreddare le mani dei videogiocatori. Le ventole possono essere regolate attraverso una manopola sul lato destro, ovviamente abbinata con un LED blu. Dobbiamo ammettere che senza questa "novità", il design è un po' piatto, con solo cinque tasti scorciatoia che le distinguono dai modelli standard. Inoltre non è ben rifinita.

La nostra attenzione è stata catturata da altri due prodotti. Il primo è un modulo per hard disk da 3.5". Si può collegarlo al PC mediante USB o SATA e deve essere collegato alla presa elettrica del muro per alimentare correttamente l'hard disk. Questo prodotto fa anche da hub per porte USB, infatti ne sono presenti 4. Thermaltake non ha ancora deciso il nome.

Infine, Thermaltake entra in un mondo nuovo con le lampade a LED dicroiche da 5 W. Il produttore parla di 50,000 ore di funzionamento, risparmio energetico del 90% rispetto alla classica lampadina e un design in alluminio che aiuta a raffreddare la lampada e a incrementarne l'efficienza.