I ricercatori del CNRS (Agenzia nazionale francese per la Scienza) hanno sviluppato, per la prima volta, un transistor a nanoparticelle organiche ibrido, che può emulare le funzionalità principali di una sinapsi cerebrale. Lo studio, condotto dal professore Dominique Vuillaume, è stato pubblicato sull'Advanced Functional Materials e potete trovarlo qui.
Il NOMFET (Nanoparticle Organic Memory Field-Effect Transistor) è un dispositivo organico composto da una molecola chiamata pentacene (un semiconduttore organico) e da nanoparticelle d'oro. Questo transistor lavora come una sinapsi cerebrale e getta le basi per una nuova generazione di computer capaci di rispondere in maniera simile al sistema nervoso.
Didascalia
Secondo gli studiosi, i computer ispirati al funzionamento dei neuroni, eclisseranno i computer classici arrivando a eseguire funzioni molto più complesse comparabili a quelle del cervello umano - come ad esempio il riconoscimento visivo.
"Abbiamo dimostrato che le cariche elettriche che scorrono attraverso un misto di un semiconduttore organico e nanoparticelle metalliche possono comportarsi allo stesso modo dei neurotrasmettitori in una connessione sinaptica nel cervello", ha affermato il professore Vuillaume.
"La prestazione dei transistor sono comparabili a quella di sette transistor CMOS di cui ci si serviva finora per costruire una sinapse elettronica ed emularne la flessibilità . I dispositivi prodotti sono stati ottimizzati per dimensioni nanometriche in modo da consentire un'integrazione su larga scala".