Il boss di Canonical, Mark Shuttleworth, ha parlato della prossima versione di Ubuntu, la 8.04, conosciuta con il nome in codice Hardy Heron, in arrivo ad aprile. "Si tratta della versione più importante di sempre", ha affermato Shuttleworth.
Seconda versione LTS di Ubuntu, il che significa che godrà del supporto a lungo termine grazie a bugfix, patch, aggiornamenti per 5 anni nella versione server e 3 per quella desktop, Hardy Heron si preannuncia come la versione della maturità. Secondole parole del boss di Canonical, la versione server integrerà il supporto per la virtualizzazione KVM e una JEOS - Just Enough Operating System - un sistema operativo personalizzato che rispnde ai bisogni di una particolare applicazione, utile per i software che lavorano su KVM o VMware. Verrà migliorato anche il supporto hardware, sebbene sarà accantonato il supporto ai processori Sparc di Sun Microsystem. Hardy Heron presenterà inoltre una migliore integrazione con Active Directory di Windows per gli utenti corporate e una versione software di Java certificata e scaricabile.
Per quanto concerne il desktop, Hardy Heron offrirà maggiore interoperabilità con Windows e tante altre novità sia grafiche che essenziali, già presentate in queste notizie.
Shuttleworth ha dichiarato che nonostante Ubuntu non permetta ancora di incamerare i profitti, è fiducioso di essere sulla buona strada per far sì che l'azienda abbia gambe abbastanza solide da camminare senza stampelle. Un po' a sorpresa, Shuttleworth ha concluso affermando che la versione desktop è più remunerativa di quella server.