image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Offerte di Natale
Accedi a Xenforo
Immagine di Cloudflare: ecco cosa ha causato il down di oggi Cloudflare: ecco cosa ha causato il down di oggi...
Immagine di NVIDIA rimpiazza GPU fuori garanzia: cosa sta succedendo? NVIDIA rimpiazza GPU fuori garanzia: cosa sta succedendo?...

Usate il laptop aziendale per uso privato? Non fatelo!

Per comodità, o pigrizia, usate il laptop aziendale per uso privato? Non fatelo perché i rischi sono più alti di quello che pensate.

Advertisement

Avatar di Andrea Maiellano

a cura di Andrea Maiellano

Author @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 18/08/2024 alle 11:00
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Un recente studio condotto da ESET ha rivelato che il 90% dei lavoratori utilizza i laptop aziendali per attività personali, rappresentando un enorme rischio per la cybersicurezza delle aziende.

La ricerca ha evidenziato una serie di comportamenti rischiosi quali: l'accesso a contenuti per adulti, il gioco d'azzardo, la navigazione nel dark web e altre abitudini che evitiamo di riportare su queste pagine.

Lo studio parla ovviamente dei casi in cui un lavoratore è in possesso di un laptop aziendale, non di casi in cui viene usato quello personale per lavorare.

Lo studio attribuisce questa tendenza all'aumento del lavoro ibrido e da remoto, un fattore che ha messo sotto pressione i team di sicurezza IT. 

Lo studio sottolinea la necessità per le aziende di implementare misure di sicurezza più robuste per gestire i dispositivi aziendali da remoto e di educare i dipendenti sui rischi. Una soluzione potrebbe essere fornire dei laptop che non consentano l'accesso a determinati siti, impediscano l'installazione di applicazioni e, soprattutto, non concedano i privilegi d'amministratore al dipendente.

Secondo la ricerca, il 63% degli intervistati accede settimanalmente al dark web tramite i laptop aziendali, con il 17% che lo fa quotidianamente. I lavoratori più giovani (16-24 anni) risultano più propensi a connettersi a reti Wi-Fi pubbliche non sicure e a utilizzare dispositivi USB personali.

Jake Moore, consulente globale per la cybersicurezza di ESET, ha commentato:

Spesso sentiamo dire che i dipendenti sono l'anello debole della sicurezza. La verità è che bisognerebbe investire propriamente per risolvere il problema alla radice, ovvero impedire che i dispositivi dati in concessione per lavoro, concedano eccessiva libertà al dipendente.

Nonostante i chiari pericoli dell'uso personale dei dispositivi aziendali, il 36% dei dipendenti considera una violazione della privacy il fatto che il proprio capo possa visualizzare la loro attività personale, non comprendendo appieno che un device aziendale non è un regalo per il dipendente, ma uno strumento di lavoro.

Inoltre, il 18% non ha alcun software di cybersicurezza sui propri dispositivi di lavoro, mentre un ulteriore 7% non sa se il proprio dispositivo sia adeguatamente protetto.

Immagine id 28966

Con il lavoro ibrido che oramai è una realtà, i confini tra vita lavorativa e personale sono sempre più labili, motivo per il quale spetta proprio alle aziende fornire la giusta educazione ai propri dipendenti per evitare che i device aziendali vengano usati per scopi personali.

Allo stesso tempo, ESET conferma che lo studio si basa solo su dipendenti che hanno ricevuto un dispositivo aziendale e non quei lavoratori ai quali viene fatta usare la dotazione personale per scopi lavorativi.

In conclusione, se siete in possesso di qualsivoglia device aziendale, sappiate innanzitutto che non è un vostro bene personale ma uno strumento in concessione. Mettere a rischio la sicurezza della vostra azienda potrebbe avere conseguenze sul vostro lavoro, così come è totalmente legittimo che questi device vengano monitorati per sapere per cosa vengono utilizzati. 

Fonte dell'articolo: www.techradar.com

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca triangoli

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

NVIDIA rimpiazza GPU fuori garanzia: cosa sta succedendo?
2

Hardware

NVIDIA rimpiazza GPU fuori garanzia: cosa sta succedendo?

Di Antonello Buzzi
Cloudflare: ecco cosa ha causato il down di oggi
3

Hardware

Cloudflare: ecco cosa ha causato il down di oggi

Di Antonello Buzzi
Cloudflare ancora down, moltissimi siti irraggiungibili [AGGIORNATA]

Hardware

Cloudflare ancora down, moltissimi siti irraggiungibili [AGGIORNATA]

Di Marco Pedrani
Cloudflare sfida l’AI: stop a 416 miliardi di richieste bot
1

Hardware

Cloudflare sfida l’AI: stop a 416 miliardi di richieste bot

Di Antonello Buzzi
Materiali mai visti grazie a un trucco “controintuitivo”

Hardware

Materiali mai visti grazie a un trucco “controintuitivo”

Di Antonello Buzzi

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.