Google ha appena rilasciato Wear OS 6.1 per alcuni modelli di Pixel Watch, introducendo funzionalità che potrebbero presto arrivare anche sugli smartwatch Galaxy di Samsung. Basato su Android 16, questo aggiornamento del sistema operativo indossabile porta con sé miglioramenti significativi all'esperienza utente e nuovi controlli gestuali che potrebbero ridefinire l'interazione con gli orologi intelligenti. L'update rappresenta un banco di prova per le future evoluzioni di One UI Watch, l'interfaccia proprietaria di Samsung che tipicamente integra le novità di Wear OS con alcune settimane o mesi di ritardo.
L'aggiornamento è attualmente disponibile per Pixel Watch 2, Pixel Watch 3 e Pixel Watch 4, sia nelle varianti solo Wi-Fi che in quelle con connettività cellulare. La distribuzione dell'update segue la strategia consolidata di Google di testare le novità sulla propria linea hardware prima di renderle disponibili ai partner OEM come Samsung, che dovrà integrarle nella prossima versione di One UI Watch.
Tra le novità più rilevanti spicca l'introduzione dei controlli multimediali in modalità always-on display (AOD), una funzionalità che permetterà di gestire la riproduzione musicale direttamente dallo schermo spento, senza necessità di risvegliare completamente lo smartwatch. Questa caratteristica potrebbe risolvere un problema noto agli utenti Galaxy Watch: attualmente YouTube Music gestisce correttamente i controlli AOD, mentre Spotify non offre la stessa esperienza. L'adozione di Wear OS 6.1 in One UI Watch potrebbe standardizzare questa funzionalità per tutte le applicazioni di streaming audio, migliorando significativamente l'usabilità quotidiana.
Sul fronte dell'interazione gestuale, Wear OS 6.1 porta Double Pinch e Wrist Turn, due nuovi metodi di input che sfruttano i sensori di movimento e i giroscopi per interpretare i movimenti naturali dell'utente. Il doppio pizzico consente azioni rapide come rispondere a chiamate o silenziare allarmi, mentre la rotazione del polso permette di scorrere attraverso liste e notifiche senza toccare lo schermo. Queste funzionalità ricordano i controlli gestuali già implementati da Apple su Apple Watch, ma Google promette un'implementazione ottimizzata per l'ecosistema Android.
L'aggiornamento include anche modifiche estetiche al design delle icone, con interventi su Bedtime Mode, Flashlight e Settings, che sono state ridisegnate per migliorare la leggibilità e la coerenza visiva dell'interfaccia. Parallelamente, l'app companion per smartphone Pixel Watch riceve una nuova cartella dedicata agli screenshot dell'orologio, semplificando la gestione delle immagini catturate dal dispositivo indossabile.
Samsung ha già confermato che One UI 8.5, attualmente in fase beta, si basa su Android 16 QPR2. Seguendo questa roadmap, è lecito aspettarsi che la prossima versione di One UI Watch, presumibilmente identificata come One UI 8.5 Watch, integri le funzionalità di Wear OS 6.1. La finestra di lancio più probabile si colloca nella prima metà del 2025, con un rollout che interesserà i modelli Galaxy Watch più recenti, probabilmente a partire dalla serie Galaxy Watch 7 e Galaxy Watch Ultra, per poi estendersi ai dispositivi compatibili delle generazioni precedenti.