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Honor X7 recensione: cosa è essenziale nel 2022?

Cosa fa un base di gamma nel 2022? Per scoprirlo abbiamo messo alla prova il nuovo Honor X7: ecco com'è andata.

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a cura di Francesca Fenaroli

Con Honor X7 il brand cinese, ancora relativamente fresco di ripartenza dopo la scissione da Huawei e il ritorno sul mercato europeo, porta sugli scaffali italiani la sua proposta per la fascia medio-bassa.

La categoria dei budget phone è spesso sottovalutata dagli appassionati di tecnologia per via degli inevitabili compromessi attuati da parte dei produttori. Tuttavia c'è ancora più di un motivo per cui dovremmo interessarcene: quali sono le caratteristiche che oggi, nel 2022, consideriamo essenziali a bordo di uno smartphone? A cosa, invece, si è disposti a rinunciare per mantenere al minimo i costi?

Nel corso delle ultime settimane abbiamo messo alla prova il nuovo Honor X7 con l'intenzione di valutare le sue performance all'interno della rispettiva fascia di mercato, ma anche di dare una risposta alle domande sopra: ecco com'è andata.

Design

Honor X7, sebbene sia uno smartphone economico, non rinuncia a un tocco di personalità. Nel realizzare questo smartphone Honor strizza l'occhio a un linguaggio di design comune ad altri device di produttori orientali rilasciati nel corso degli ultimi mesi.

Le cornici del device sono in metallo, mentre la scocca è realizzata in materiale plastico lucido. Quest'ultimo risulta almeno visivamente molto d'impatto, almeno nella colorazione Ocean Blue che ho ricevuto in prova. Purtroppo l'effetto cromatico si perde almeno parzialmente per via delle ditate che questo retro assorbe spesso e volentieri durante l'uso.

Sempre sulla scocca spicca un'isola a forma di pillola che contiene i due anelli dedicati rispettivamente al sensore principale e alle altre tre fotocamere di Honor X7. La parte posteriore dello smartphone ospita invece la porta USB Tipo-C per la ricarica e l'ormai raro jack audio da 3,5 mm, mentre il tasto di accensione laterale integra al proprio interno un sensore d'impronte digitali veloce e preciso.

Nel complesso Honor X7 riesce a offrire all'utente una prima impressione che, per quanto lontana dalle esperienze più premium, non delude: la qualità di assemblaggio è buona, così come l'ergonomia, nonostante le dimensioni tutt'altro che contenute.

Display

Il protagonista di Honor X7 è l'ampio display LCD TFT da 6,74 pollici. Si tratta di un pannello dalle dimensioni certamente importanti, che unita al "mento" prominente nella parte inferiore contribuisce a non far passare inosservato il dispositivo all'interno della sua fascia di mercato.

La scelta di un pannello con tecnologia LCD, giustificata dall'esigenza di mantenere l'asticella del prezzo più bassa possibile, potrebbe suscitare diffidenza in alcuni utenti: dopotutto, nella seconda metà del 2022, l'utilizzo di pannelli OLED o AMOLED è diventato uno standard ampiamente diffuso nella telefonia mobile, ormai lontano dall'essere appannaggio dei top di gamma.

Ci troviamo inoltre davanti a un ritorno al passato con il notch a U che ospita la fotocamera anteriore. Questa particolare forma, oltre a dare immediatamente a Honor X7 un aspetto più "vintage" rispetto ai fori pinhole a bordo dei competitor, evidenzia i limiti del display LCD.

Intorno al notch è presente infatti una leggerissima discolorazione dei pixel, che risulta comunque pressoché impercettibile nell'uso quotidiano.

Ciononostante, nell'uso quotidiano il display di Honor X7 si dimostra quantomeno adeguato a svolgere gran parte delle attività, complice la frequenza di aggiornamento adattiva tra 60 e 90Hz che riporta "al presente" questo comparto garantendo animazioni fluide.

Prestazioni

Come già anticipato nei paragrafi precedenti, i compromessi descritti nelle diverse componenti vanno contestualizzati all'interno della necessità, per Honor, di far rientrare questo modello nella categoria dei budget phone questo dispositivo.

Nell'utilizzo quotidiano Honor X7 eccelle in un comparto che gli utenti "base" della telefonia ancora ricercano assiduamente: l'autonomia. All'interno dello smartphone trova infatti comodamente spazio una cella da ben 5000mAh capace di supportare la ricarica rapida da 22,5W.

Come dimostra l'ottimo risultato ottenuto nello stress test di PCMark (17:48 ore), la batteria di Honor X7 vi consentirà di non preoccuparvi dell'autonomia residua fino al termine della giornata e oltre, anche con utilizzo intenso.

A ciò contribuisce senza dubbio la presenza di componenti dall'impatto decisamente "light", ma non si devono sottovalutare le capacità di ottimizzazione del processore.

Smartphone Geekbench 5 Geekbench ML 3DMark PCMark Work 3.0 Speedometer 2.0 Jetstream 2
Single-core Multi-core CPU GPU NNAPI Wild Life Wild LifeStress Test Performance - -
Honor X7 346 1550 171 234 185 420 (2,40 fps) 390 - 449 (99,2%) 7406 34,2 (±3,4) Crash
Honor X8 379 1531 185 252 216 446 (2,70 fps) 450 - 447 (99,3%) 7803 39,11 (±0,23) 42751
Huawei nova 9 783 2904 198 954 741 2493 (14,90 fps) 2503 - 2469 (98,6%) 9735 48,2 (±0,34) 60947
Poco M4 Pro 5G 599 1823 233 434 407 1235 (7,40 fps) 1235 - 1231 (99,7%) 8471 36,9 (±1,9) 43050

Troviamo a bordo di Honor X7 il SoC Qualcomm Snapdragon 680 4G, un chip relativamente recente che compensa i limiti nella connettività con un miglioramento nelle prestazioni a tutto tondo, comprese le esperienze di gioco e intrattenimento che risultano soddisfacenti anche in condizioni d'uso piuttosto intense.

Restando sul fronte della connettività, Honor X7 permette l'inserimento in alternativa di due schede SIM o di una scheda SIM con una microSD per ampliare l'archiviazione interna. La ricezione è buona al netto della mancanza, già menzionata, della connettività 5G, così come promossa è la presenza del Bluetooth 5.1 per collegare allo smartphone periferiche wireless e scambiare file e dati.

Fotocamere

Il comparto fotocamere di Honor X7 vuole essere il punto di forza di questo smartphone, ma purtroppo su questo fronte Honor pecca di sovrabbondanza e cade così nelle stesse debolezze riscontrate, soprattutto negli anni scorsi, in dispositivi di diversi brand.

Sono infatti presenti a bordo di Honor X7 ben quattro sensori posteriori: una fotocamera principale da 48MP f/1.8, una ultra-grandangolare da 5MP f/2.2 con angolo di visione 120°, una macro da 2MP f/2.4 e infine un sensore bokeh da 2MP f/2.4.

Questo array pressoché infinito di sensori è però tutt'altro che uniforme dal punto di vista della qualità dei risultati. Non a caso nel corso degli ultimi mesi la tendenza si sta pian piano invertendo anche nella fascia media con smartphone come Nothing Phone (1) o il recente Oppo Reno8 Lite, che si affidano a due soli sensori posteriori strategicamente scelti.

Dal punto di vista dei risultati Honor X7 dà il meglio di sé con la fotocamera principale, che in condizioni di buona luminosità riesce a restituire scatti adeguati quantomeno per la condivisione sui social.

Sconsiglio invece l'utilizzo dello zoom digitale, che rovina di parecchio la qualità degli scatti anche solo in scala 2x.

La fotocamera ultrawide e la macro si rivelano anch'esse sotto le aspettative, con una perdita di dettaglio significativa in entrambi i casi rispetto al sensore principale.

Non delude invece il sensore bokeh, che sempre nei limiti imposti dalla fascia di prezzo di Honor X7 riesce a restituire risultati interessanti e dare profondità agli scatti effettuati in modalità ritratto. Sono presenti anche alcune ottimizzazioni software come la modalità Pro e Notte, oltre a una serie di filtri dal sapore "vintage", che ricordano molto più da vicino i primi anni di vita di Instagram che i rullini analogici.

Troviamo infine una fotocamera anteriore da 8MP f/2.0, anch'essa ridotta all'osso sul fronte della qualità degli scatti ma che svolge dignitosamente il suo lavoro nello scattare selfie ed effettuare videochiamate senza troppe pretese.

Sistema operativo

A bordo di Honor X7 troviamo l'interfaccia proprietaria Magic UI 4 basata su Android 11, tutt'ora senza aggiornamenti ad Android 12 in vista. La Magic UI tuttavia fa egregiamente il suo lavoro: è pulita ed essenziale, con un'estetica che la avvicina innegabilmente ad altri brand orientali, prima tra tutte Huawei.

A differenza delle ultime iterazioni della EMUI, tuttavia, Honor ha dalla sua parte un grande asso nella manica: la presenza dei servizi Google, che grazie all'integrazione con il Play Store garantiscono all'utente la piena funzionalità di Android.

Posti i considerevoli sforzi intrapresi da Huawei per garantire in ogni caso la migliore esperienza utente possibile per mezzo degli Huawei Mobile Services, Honor X7 acquisisce grazie ai servizi Google un vantaggio immediato, specie se si parla di utenti poco pratici con il mondo della telefonia o che hanno bisogno di uno smartphone di riserva su cui sincronizzare i dati del proprio account.

Conclusioni

Ogni anno l'asticella dell'innovazione si alza a partire dai flagship: l'introduzione sul mercato di tecnologie e componenti che richiede senza dubbio un dispendio di denaro molto maggiore rispetto a quello che una buona fetta di utenza è disposta a spendere.

Alcune di queste innovazioni passano direttamente o quasi alla fascia media, come sta avvenendo in questi anni con la connettività 5G e l'utilizzo di pannelli OLED per il display.

Nella fascia più economica dominano ancora le feature degli anni precedenti, rese ormai accessibili a tutti, non più cutting-edge ma ancora perfettamente utilizzabili, che si possono adottare a bordo senza aumentare il prezzo finale.

Honor X7 è un esempio di budget phone che sceglie bene queste caratteristiche quasi su ogni fronte: soddisfa pienamente su due fronti cruciali, ovvero l'autonomia e l'affidabilità nell'esperienza utente, e stupisce con un tocco di design che non è da disdegnare, sebbene resti a differenza di molti competitor ancorato al passato sul piano delle fotocamere e della qualità generale del display.

Voto Recensione di Honor X7



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • + Autonomia sopra alla media

  • + Design curato

  • + Materiali e assemblaggio di buona qualità

Contro

  • - Display LCD con foro a U

  • - Fotocamere sotto alla media

  • - Arriva sul mercato con Android 11

Commento

Il "piccolo" di casa Honor è uno smartphone economico che non rinuncia a un tocco di personalità ed è affidabile dove conta (autonomia in primis), ma con compromessi importanti sul piano del display e delle fotocamere.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Honor X7