Statistica: il vostro smartphone (probabilmente) non è aggiornato

Stando alle più recenti statistiche è molto probabile che il vostro smartphone Android non sia stato aggiornato all'ultima versione.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Android è il sistema operativo mobile più diffuso al mondo, ma ha un problema: la frammentazione. Ciò significa che i diversi dispositivi Android eseguono versioni diverse del sistema operativo, a seconda del produttore e dell'operatore. Questo rende più difficile per gli sviluppatori creare applicazioni che funzionino bene e per gli utenti usufruire delle ultime funzionalità e degli aggiornamenti di sicurezza.

Stando alle più recenti statistiche è molto probabile che il vostro smartphone Android non sia stato aggiornato all'ultima versione.

Secondo gli ultimi dati sulla distribuzione di Android pubblicati da Google nell'aprile 2023, Android 11 (lanciato nel 2020) è la versione che viene eseguita sul maggior numero di dispositivi: 23,5%. Seguono Android 10 (18,5%), Android 12 (16,5%), Android 9 (12,3%) e Android 13 (12,1%). Il resto dei dispositivi utilizza versioni di Android risalenti al 2013 o addirittura prima.

Il motivo per cui Android 11 è ancora la versione più popolare di Android è che gli smartphone Pixel di Google, i quali ricevono gli aggiornamenti per primi assieme agli smartphone Samsung, hanno una quota di mercato ridotta rispetto agli altri produttori di dispositivi Android. La maggior parte di questi produttori impiega mesi o addirittura anni per aggiornare i propri dispositivi all'ultima versione di Android, oppure non lo fa mai. Alcuni operatori ritardano anche gli aggiornamenti per i loro clienti per via di modifiche ed aggiunte al firmware che poi devono essere certificate prima del rilascio.

Questa frammentazione è frustrante per gli utenti Android non-Pixel, i quali si perdono le nuove funzionalità e i miglioramenti che Google introduce ogni anno con le nuove versioni di Android. Ad esempio, Android 12, rilasciato nell'agosto del 2021, ha introdotto un'interfaccia ridisegnata, controlli della privacy migliorati e prestazioni più veloci. Tuttavia, solo il 16,5% dei dispositivi Android ha installato questa versione.

Google ha cercato di risolvere il problema della frammentazione creando con Android 8.0 Oreo il cosiddetto Project Treble, separando il framework principale di Android dai componenti specifici dei dispositivi e rendendo più facile per i produttori di telefoni aggiornare i loro prodotti. Google ha anche lanciato i programmi Android One e Android Go, i quali offrono una versione pura e ottimizzata di Android per i dispositivi di fascia bassa e media. Tuttavia, queste iniziative non sono state sufficienti a risolvere completamente il problema della frammentazione.

È improbabile che la frammentazione di Android sparisca molto presto, a meno che Google non cambi strategia e non acquisisca un maggiore controllo sull'hardware e sul software del suo sistema operativo. Fino ad allora, gli utenti Android dovranno aspettare pazientemente che i loro dispositivi vengano aggiornati o passare ai telefoni Pixel se vogliono godere dell'ultima versione di Android.