HSPA+ Multiflow a breve, in pratica l'UMTS a 30 Mbps reali

Nokia Siemens Networks e Qualcomm presenteranno al Mobile World Congress 2012 di Barcellona il protocollo HSPA+ Multiflow, che promette il doppio della velocità dati e una risposta fino al 50% superiore rispetto alle attuali reti HSPA+. In pratica il terminale si appoggerà su due celle.

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a cura di Dario D'Elia

Si chiama HSPA+ Multiflow e dovrebbe consentire di raddoppiare la velocità di trasferimento dati sulle reti mobili esistenti, quindi probabilmente far raggiungere i 30 Mbps reali. Almeno questa è la promessa di Nokia Siemens Networks e Qualcomm che stanno collaborando per migliorare i protocolli dello standard UMTS

Nello specifico, HSPA+ Multiflow permette ai cellulari situati vicino ai margini della cella di una base station mobile di collegarsi a una seconda. In pratica è come se il terminale potesse disporre di due corsie invece che una. Si parla insomma di una trasmissione simultanea di due flussi di dati provenienti dalle stazioni verso due celle adiacenti. 

"La funzione rende molto più efficiente l'uso delle risorse di rete, offrendo fino al doppio della velocità dati e una risposta fino al 50% superiore rispetto alle attuali reti HSPA+", sottolinea il comunicato ufficiale.

Single RAN, aggiornamento software

La prima presentazione live avverrà la prossima settimana durante il Mobile World Congress 2012 di Barcellona e sfrutterà le centraline Nokia Siemens Networks Single RAN nonché un prototipo di chiavetta USB Qualcomm.

HSPA+ Multiflow sarà standardizzato dal consorzio 3GPP entro metà 2012, mentre la disponibilità commerciale è confermata per la seconda metà del 2013. Secondo Nokia Siemens Networks per passare al nuovo protocollo gli operatori dovranno solo effettuare un aggiornamento software delle attuali centrali Single RAN.

Non è ancora chiaro però se il sistema richiederà qualche aggiornamento hardware o software a lato smartphone. Difficile poi prevedere gli effetti sull'autonomia delle batterie.