Nokia e Motorola condivideranno i brevetti delle rispettive tecnologie 4G. In pratica lo sviluppo delle soluzioni LTE, LTE-Advanced (ancora in fase di definizione) e Wi-MAX proseguirà su un'unica strada per ridurre le spese.
Wireless broadband
"Siamo contenti di aver ampliato il nostro accordo licenziatario sui brevetti, che è un grande esempio del valore che Nokia realizza dal suo portfolio industriale di riferimento", ha dichiarato Paul Melin, vice presidente proprietà intellettuale Nokia.
"Questo accordo conferma anche che il settore sta facendo grandi progressi nell'affrontare il problema delle licenze LTE contese tra i vari detentori. LTE è diventata adesso l'elemento chiave del programma licenziatario di Nokia e ci aspettiamo un forte ritorno per la nostra avanguardia".
I dettagli dell'accordo non sono stati svelati anche se secondo indiscrezioni si tratterebbe di una classica iniziativa di condivisione tecnologica. La transazione economica deve essere stata sostanziosa, ma i rischi per eventuali contenziosi legali spesso sono più pericolosi.