American Truck Simulator - Oregon Recensione, andiamo sempre più a nord

Abbiamo recensito il nuovo DLC di American Truck Simulator

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a cura di Matteo Lusso

SCS Software, autori del simulatore di camionista American Truck Simulator, continuano a espandere i territori degli Stati Uniti con il DLC Oregon che, come facilmente intuibile dal nome, aggiunge al mondo di gioco i territori dell'omonimo Stato settentrionale, confinante con la California al sud e con lo Stato di Washington al nord. A bordo del nostro fidato camion ci siamo quindi diretti in quelle verdeggianti terre alla ricerca di nuovi incarichi.

Questo terzo DLC, dopo il primo gratuito che ha aggiunto il Nevada e il secondo a pagamento che ha invece introdotto il New Mexico, aumenta di 8000 chilometri le strade che possiamo percorrere a bordo del nostro fidato mezzo. Naturalmente il gioco utilizza una scala di 1:20 per rappresentare le distanze percorse, perciò la mappa è stata ampliata dell'equivalente di circa 400 chilometri reali. Grazie a questo dedalo di inediti percorsi, con una gran quantità di strade tortuose e a sole due corsie, possiamo quindi visitare 14 nuove città, piccole e grandi, tra cui le più famose Salem e Portland.

Gli sviluppatori hanno creato uno scenario davvero credibile, soprattutto per quanto riguarda gli enormi svincoli autostradali e lo skyline in lontananza dei centri abitati più vasti. Questo permette di evitare di avere metropoli composte da un numero esiguo e poco realistico di vie e di ottenere invece una valida rappresentazione in scala ridotta dell'Oregon. Lo stesso "trucchetto" è stato usato sapientemente anche per i DLC Scandinavia, Vive la France! e Italia di Euro Truck Simulator 2: i maggiori centri abitati sono visibili solo da lontano e le nostre mete di consegna sono in una piccola porzione della periferia.

L'Oregon, chiamato anche lo "Stato dei castori", è un'altra grande aggiunta al mondo di American Truck Simulator: per quanto questo tipo di videogiochi o lo si ama o lo si odia, l'ultimo DLC pubblicato da SCS Software offre degli scenari molto diversi da quelli visti in precedenza e, soprattutto, poco ripetitivi. Ogni metro di strada è caratterizzato da un contorno di foresti, fiumi, piccole cittadine, edifici e strutture iconiche, come il faro di Yaquina Head e addirittura un ponte mobile che si solleva per il passaggio delle navi. Insomma, la varietà è tanta ed è anche il motivo principale per esplorare ogni singolo anfratto di questa nuova area.

Tra l'altro, questo contenuto scaricabile consente l'acquisto di garage abbastanza grandi per poter parcheggiare i rimorchi personali. Grazie agli ultimi aggiornamenti, è infatti possibile comprarli, personalizzarli liberamente e utilizzarli per completare apposite consegne.

Nel complesso, Oregon è un ottimo DLC proposto al prezzo di 11,99 euro e assolutamente in linea con quanto offre. La riproduzione di quelle terre è ben fatta e gli appassionati di Truck Simulator non possono semplicemente farne a meno, specialmente se si ha già avuto modo di apprezzare la versione americana della serie. Purtroppo, il vero difetto rimane il motore di gioco che, anno dopo anno, inizia sempre più a mostrare la propria età. La grafica è ancora accettabile e i modelli tridimensionali delle nuove ambientazioni, dei carichi e veicoli sono sempre validi ma prima o poi SCS Software dovrà passare a qualcosa di nuovo. Per il momento, però, godiamoci la nostra gita nel nord-ovest degli Stati Uniti.

Per divertirvi al massimo, provate a guidare il vostro camion con l'ottimo volante Logitech G29.