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Anno 1800 Console Edition | Recensione

Uno dei migliori city builder degli ultimi anni arriva anche su Xbox Series e PS5: ecco cosa ne pensiamo di Anno 1800 Console Edition!

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a cura di Giacomo Todeschini

Editor

Quella tra strategici e console, si sa, è una storia d’amore complicata, fatta soprattutto da momenti non troppo brillanti. Certo, ogni tanto va più che bene, vedi ad esempio quando si parla di strategici a turni alla X-Com, ma appena si mette il piede nel tempo reale o nei 4X è difficile trovare lampi degni di tale nome. Una tradizione infelice, insomma, che ha provato a spezzare, con risultati a dirla tutta sorprendentemente buoni, in tempi non sospetti Age of Empires 2 Definitive Edition. I city builder, genere molto vicino a quello degli strategici, hanno fortunatamente una storia molto più felice con le piattaforme di gioco casalinghe, con titoli come quelli appartenenti alla saga di Tropico che hanno saputo prendere piede anche su PlayStation e simili. Proprio per tale motivo non poteva che intrigarmi particolarmente lo sbarco su PS5 e Xbox Series di Anno 1800 Console Edition, vero e proprio capolavoro del genere sbarcato oramai più di tre anni fa su PC. Sarà riuscito l’ultimo capitolo della celebre saga di Ubisoft a convincermi anche pad alla mano?

Dal PC alle console

Prima di gettarmi nella disamina della versione console di Anno 1800, voglio però perdere qualche istante a parlarvi dell’esperienza originale del gioco, uscito nel 2019 solamente su PC. Anno 1800 è la settima incarnazione della leggendaria saga e, come riporta anche la nostra recensione di qualche anno fa, è “un city-builder denso di contenuti, eterogeneo, complesso e soprattutto molto divertente”. Un titolo contraddistinto quindi da una grandissima qualità di fondo, che lo ha reso amatissimo tra gli appassionati, e da una complessità non da poco, grazie soprattutto a una miriade di contenuti. Un’opera che sa esprimersi al massimo su computer, dove mouse e tastiera si rivelano alleati formidabili nella costruzione del proprio impero nel bel mezzo della rivoluzione industriale, e che si appresta ora a essere giocato per la prima volta con controller. Come sarà stato tale passaggio? Traumatico, indolore o addirittura illuminante?

Ve lo anticipiamo subito: così come per il precedentemente citato Age of Empires 2 Definitive Edition, di cui vi riportiamo la nostra recensione di qualche settimana fa, anche per Anno 1800 Console Edition il responso è tutto sommato positivo, anche se con qualche ma aggiuntivo rispetto alla riproposizione da divano dell’indimenticabile RTS. Andiamo però con ordine.

Per permettere ai giocatori di usufruire al massimo di Anno 1800 su PS5 e Xbox Series, Ubisoft Mainz ha ovviamente dovuto lavorare molto su quella che è l’interfaccia. Il risultato finale ricorda molto quanto visto sempre in Age of Empires 2 Definitive Edition e consiste in dei menu radiali che rendono la costruzione della propria città decisamente più immediata da gamepad. Posizionare edifici, strade e quant’altro tramite tali menu è infatti comodo e veloce e anche il posizionare poi la costruzione prescelta tramite analogico è tutt’altro che artificioso. L’aspetto core del gameplay di Anno 1800 è insomma stato trasposto con ottimi risultati su console, risultando efficace anche con un controller in mano invece che del classico duo formato da mouse e tastiera.

I miglioramenti non si fermano però ai soli utilissimi menu radiali, ma vanno più nel profondo. L’intera user interface in generale è infatti stata adattata per la versione console e altri piccoli accorgimenti, come la connessione automatica del manto stradale durante la costruzione di blocchi di case o alcune comode shortcut per selezionare beni e oggetti, rendono il tutto più fluido.

Qualche taglio di troppo

Ma allora, se la conversione console funziona tutto sommato bene, perché vi ho detto in precedenza che c’è più di un ma che tarpa le ali ad Anno 1800 Console Edition? Il motivo principale è il fatto che non è possibile giocare al titolo su console tramite mouse e tastiera. Una scelta, probabilmente dovuta a un netto cambiamento infrastrutturale del titolo per supportare gli adattamenti per il gamepad, che priva però gli utenti PlayStation e Xbox del miglior modo di usufruire di un signor city builder. Comprensibile, quindi, ma difficile da mandare giù. Più che accettabile, in tal senso, la mancanza del crossplay e delle funzionalità online tra Xbox, PlayStation e PC, con le versioni console che sarebbero decisamente sfavorite soprattutto data l’impossibilità di usare mouse e tastiera.

Le differenze con la versione madre di Anno 1800 non si fermano però qui. Alcuni scenari e DLC, come ad esempio The Passage, New World Rising e Land of Lions, ossia i più sostanziosi rilasciati per il titolo, non sono attualmente previsti su PlayStation e Xbox e resteranno quindi con ogni probabilità esclusive PC. Lungi da me definire monca un’edizione che mi ha comunque regalato tante ore di divertimento e innumerevoli contenuti, ma è evidente come chiunque abbia la possibilità di scegliere dove giocare Anno 1800 non può fare altro che propendere per il PC. E non solo per il sistema di controllo. Se avete solo una console casalinga e amate i city builder non perdetevi però Anno 1800 Console Edition per queste mancanze, dato che si tratta di uno dei migliori esponenti del genere degli ultimi anni.

Anno 1800 Console Edition: aspetto tecnico

Tecnicamente parlando Anno 1800 Console Edition si difende bene. Ho provato personalmente la versione PlayStation 5 del gioco e non ho trovato nulla di cui posso lamentarmi in modo particolare. Certo, alcune texture non sono esattamente il massimo, ma nel complesso il titolo di Ubisoft mi ha convinto sotto tale aspetto, oltre che su quello meramente ludico dove c’erano gran pochi dubbi a riguardo. La possibilità di vedere il proprio villaggio espandersi e diventare città nell’ardore della rivoluzione industriale su un 55 pollici OLED è del resto un vero e proprio spettacolo, da cui è stato veramente difficile staccarsi.

Voto Recensione di Anno 1800 Console Edition


7.8

Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Ora come allora un ottimo titolo

  • Tanta roba da fare

Contro

  • Niente supporto a mouse e tastiera

  • Qualche contenuto in meno

Commento

Anno 1800 arriva finalmente su Xbox Series e PlayStation 5 con una Console Edition riuscita ma con qualche ombra di troppo. Se da una parte l’interfaccia utente è stata migliorata e ridefinita per essere goduta al meglio con controller, dall’altra il supporto a mouse e tastiera è stato eliminato e alcuni dei DLC più corposi esclusi dalla conversione. Per il resto stiamo sempre parlando di un signor gioco, uno dei migliori city builder degli ultimi tempi, che finalmente si appresta a essere giocato anche da tutti coloro che non possiedono un PC abbastanza performante. Se amate il genere, insomma, non fatevelo scappare.

Informazioni sul prodotto

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Anno 1800 Console Edition - PS5