Ubisoft ha recentemente rivelato nuovi dettagli sul tanto atteso Assassin's Creed Mirage, e sembra che la compagnia stia cercando di riconnettersi con le radici della serie. In un'intervista con il famoso YouTuber francese Julien Chièze, il produttore esecutivo Fabian Salomon ha fornito informazioni interessanti sulle dimensioni della mappa e la longevità del gioco.
Ubisoft ha sottolineato che la mappa di Assassin's Creed Mirage sarà più simile a quella di città iconiche come Costantinopoli in Revelations o Parigi in Unity, invece che alle enormi mappe viste nei giochi più recenti della serie. Questo suggerisce un ritorno a una prospettiva più focalizzata su un'unica città, e in questo caso, la location sarà la suggestiva Baghdad nel IX secolo.
Quello che cattura l'attenzione di molti fan delle prime edizioni di Assassin's Creed è la durata stimata del gioco. Secondo Salomon, il tempo necessario per concludere Assassin's Creed Mirage varierà da 20 a 30 ore. Questo avvicina notevolmente la nuova avventura al tempo di gioco delle prime edizioni della serie, che si aggiravano intorno alle 40 ore al massimo. Insomma, toglietevi dalla testa le 180/200 ore di Assassin's Creed Valhalla.
Il focus su una singola città e un protagonista, Basim, più incentrato sulle abilità di furtività e parkour inveece che sul combattimento diretto, è un chiaro richiamo ai primi capitoli della serie. Inoltre, è interessante notare che Ubisoft sta reintroducendo caratteristiche familiari come la furtività sociale, elementi che hanno reso celebre la saga sin dalle sue origini.
Assassin's Creed Mirage sembra essere un tentativo ben ponderato di riportare la serie alle sue origini, combinando elementi di gameplay classici con una narrazione coinvolgente e una mappa concentrata. Vedremo se Ubisoft riuscirà nell'impresa di far ritrovare la giusta via alla sua serie di videogiochi più famosa.