Baldur's Gate 3 non sarà un nuovo standard del genere

Baldur's Gate 3 sarà davvero uno standard per i videogiochi di ruolo? Forse, ma gli standard sono in continuo cambiamento.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Con l'avvicinarsi del lancio ufficiale di Baldur's Gate 3, fuori dall'accesso anticipato, l'hype intorno al gioco sta crescendo sempre di più. Caratterizzato da sequenze cinematografiche che equivalgono a intere serie TV, oltre 17.000 diramazioni e altre impressionanti statistiche, Baldur's Gate 3 potrebbe diventare uno standard d'eccellenza nel mondo dei Giochi di Ruolo, una situazione che ha scoraggiato molti sviluppatori, soprattutto quelli con budget più limitati, sulle possibilità di raggiungere una tale qualità.

Tuttavia, Swen Vincke, co-fondatore di Larian Studios e direttore creativo di Baldur's Gate 3, ritiene che questa preoccupazione sia infondata. In una recente puntata del podcast "Friends Per Second" (grazie a PCGamesN), Vincke ha dichiarato che non esiste uno standard per gli RPG nell'industria dei videogiochi. Secondo lui, i giochi come Baldur's Gate 3 sono "molto specifici" e sviluppatori che cercano di creare qualcosa di nuovo non dovrebbero sentirsi obbligati a misurarsi con gli stessi parametri.

"Quando si parla di standard, bisogna considerare che questi cambiano continuamente, quindi non penso sia qualcosa su cui le persone dovrebbero concentrarsi", ha dichiarato Vincke. "Aziende come Microsoft o Activision Blizzard hanno risorse e possono fare ciò che vogliono."

Il direttore creativo ha esortato gli sviluppatori a concentrarsi sulla creazione di esperienze uniche e interessanti, senza sentirsi vincolati dagli standard preesistenti. Ha concluso dicendo che il mondo dei videogiochi è dinamico e in costante cambiamento, e che l'innovazione è ciò che spinge il settore avanti, aprendo la strada a nuove e affascinanti creazioni.

Con il lancio ufficiale di Baldur's Gate 3 ormai alle porte, le parole di Vincke offrono un importante messaggio di incoraggiamento agli sviluppatori, spingendoli a esplorare nuove strade e a creare esperienze uniche, senza sentirsi vincolati da standard predefiniti. Con la promessa di un gioco epico e avvincente come Baldur's Gate 3, il futuro degli RPG appare sicuramente ricco di possibilità.