La decisione di Capcom di introdurre un sistema a pagamento per seguire in streaming le finali dei tornei di Street Fighter 6 (acquistabile qui su Amazon) continua a far discutere la comunità dei giocatori. L'azienda giapponese ha pubblicato un nuovo comunicato in cui conferma che, nonostante le numerose critiche ricevute e le discussioni in corso, il modello pay-per-view verrà mantenuto, anche se i dettagli definitivi sui prezzi potrebbero subire delle modifiche. Una scelta che ha diviso gli appassionati di esports e che segna un cambio di rotta significativo rispetto alla tradizionale fruibilità gratuita degli eventi competitivi del settore.
L'annuncio originale, fatto durante il Tokyo Game Show dello scorso mese, aveva fissato il prezzo a 4.000 yen (circa 27 dollari) per assistere alla finale della Capcom Cup 12 prevista per il 14 marzo 2026, e la stessa cifra per seguire il campionato mondiale della Street Fighter League il giorno successivo. Per chi volesse vedere entrambi gli eventi era stata proposta un'offerta combinata a 6.000 yen, equivalenti a circa 40 dollari. Una strategia commerciale che ha immediatamente scatenato reazioni negative nella community.
This is an update regarding the announcement made on September 28 about the introduction of Pay-Per-View live streaming for CAPCOM CUP 12 and Street Fighter League: World Championship 2025. We would like to share the background behind this decision and provide information on… pic.twitter.com/ScQem3W3BV
— Capcom Fighters (@CapcomFighters) October 26, 2025
Nel suo ultimo aggiornamento, pubblicato sull'account ufficiale Capcom Fighters, l'azienda ha spiegato le motivazioni dietro questa controversa decisione. Secondo quanto dichiarato, l'obiettivo è garantire la sostenibilità del business degli esports nel medio e lungo termine, trasformando questi tornei in eventi competitivi a livello internazionale attraverso il reinvestimento dei ricavi nei giocatori, nei team partecipanti, nei partner commerciali e nelle aree di business correlate.
La vicenda ha assunto contorni ancora più singolari quando Takayuki Nakayama, direttore di Street Fighter 6, ha rivelato all'inizio di questo mese di essere completamente all'oscuro della decisione. Sia lui che il produttore Shuhei Matsumoto hanno scoperto dell'iniziativa pay-per-view proprio durante il Tokyo Game Show, restando sorpresi quanto i fan. Nakayama ha chiarito su X che gli obiettivi di fatturato e i compiti assegnati variano fondamentalmente tra i diversi dipartimenti dell'azienda, sottolineando come anche il team di sviluppo sia rimasto scioccato dall'annuncio.
Capcom aveva inizialmente promesso di rivedere i prezzi e di fornire informazioni aggiornate sul servizio di trasmissione entro fine ottobre, includendo il prezzo definitivo e un contesto più ampio sulla decisione. Tuttavia, nel comunicato più recente, l'azienda ammette che il processo di coordinamento sta richiedendo più tempo del previsto, a causa delle numerose opinioni ricevute e delle discussioni in corso con tutte le parti interessate.
Nonostante l'incertezza sui prezzi finali, Capcom ha confermato che la vendita dei biglietti pay-per-view per i playoff e la finale della Street Fighter League: Pro-JP inizierà come programmato il 12 novembre. L'azienda si è impegnata a fornire ulteriori dettagli non appena i preparativi saranno completati, chiedendo pazienza alla community e ringraziando per la comprensione e il supporto continuo.