I dipendenti del dipartimento di controllo qualità di Activision Publishing, che conta circa 600 persone, hanno formato il sindacato Activision Quality Assurance United - CWA, rendendolo il sindacato più grande nel settore dei videogiochi negli Stati Uniti.
L'assistenza della Communications Workers of America ha facilitato il processo, e i risultati della votazione sono stati certificati il 8 marzo. Questo sindacato è emerso dopo che Microsoft, nel 2022, ha confermato un accordo di neutralità sindacale con la CWA, semplificando l'organizzazione sindacale all'interno dell'azienda e delle sue sussidiarie, tra cui Activision Blizzard.
Tom Shelley, uno degli organizzatori di Activision Quality Assurance United, ha dichiarato che l'accordo di neutralità sindacale e l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft hanno agevolato l'obiettivo di sindacalizzazione.
Shelley ha sottolineato la debolezza delle protezioni e dei salari per i lavoratori del settore quality assurance, nonostante il ruolo essenziale che svolgono nel successo delle aziende e dei titoli di gioco.
Il lavoro di controllo qualità coinvolge la ricerca di bug e altri problemi nei giochi, segnalando poi il tutto agli sviluppatori per le correzioni. Dato che molte posizioni nel controllo qualità sono di livello base, il settore ha guadagnato la reputazione di svalutare tali ruoli, evidenziando la necessità di protezioni sindacali.
Shelley ha lodato Microsoft per aver riconosciuto volontariamente il sindacato, auspicando che ciò possa ispirare ulteriori iniziative all'interno e al di là dell'azienda.
Nel 2023, Microsoft aveva riconosciuto volontariamente un sindacato di 300 lavoratori QA presso ZeniMax e aderito al sindacato presso Blizzard Albany e Raven Software.
Nonostante la crescita dei sindacati nel settore videoludico, si sono verificate difficoltà in seguito a licenziamenti diffusi. La CWA, ad esempio, ha presentato un reclamo sindacale contro Sega nel 2023, affermando che l'azienda aveva l'intenzione di "eliminare progressivamente" i dipendenti temporanei del sindacato Aegis. In seguito ai licenziamenti, Aegis ha riportato che i negoziati sindacali sono riusciti a salvare alcuni posti di lavoro.