Resident Evil 7, l'anteprima spaventosa di Tom's!

Resident Evil 7 è stato uno dei protagonisti dell'E3 2106 con un trailer che ha tenuto tutti col fiato sospeso. In questa anteprima vi sveleremo tutto ciò che c'è da sapere sul settimo capitolo della saga horror più famosa di sempre.

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a cura di Massimo Costante

Senior Editor

Nel corso dell'E3 2016 tanti appassionati e tanti altri addetti del settore si aspettavano l’annuncio di un nuovo Resident Evil, ma il trailer che ha tolto il velo di mistero del nuovo settimo capitolo della saga ha colto tutti di sorpresa. Tom's vi propone un'anteprima con tutto ciò che c'è da sapere sul nuovo incubo di Capcom.

La demo tecnica presentata durante la conferenza Sony suggeriva un titolo ben diverso da Resident Evil, con un'assenza totale dei personaggi che conosciamo, le ambientazioni e soprattutto niente zombi. Solo al culmine della demo il pubblico in sala ha capito che si trattava di Resident Evil grazie alla comparsa e del logo "Resident Evil VII – Biohazard". La stessa demo è disponibile per il download su PS4 per tutti gli abbonati al servizio PlayStation Plus.

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Iniziando a giocare con la demo, intitolata Resident Evil 7 – Beginning Hour, si nota che Capcom sembra aver preso ispirazione dall'idea che Konami ha usato per presentare al pubblico il progetto – ormai cancellato – di Silent Hills. Stiamo parlando di P.T., che ha tanti punti in comune con la demo di RE7, ma la visione di Capcom è addirittura superiore, grazie a una maggiore libertà di interazione.

Dalle informazioni che si apprendono nel corso della demo scopriamo che il nostro protagonista è un cameraman di nome Clancy, che si trova in una casa abbandonata da almeno tre anni e si sveglia dopo che la sua troupe televisiva è stata assalita da alcuni individui nel tentativo di girare un documentario.

Soltanto il comunicato stampa ufficiale ci mette al corrente che il gioco sarà ambientato "nella moderna America rurale, nel periodo successivo ai drammatici eventi descritti in Resident Evil 6".

La casa è sporca, lurida, con diversi elementi organici in avanzato stato di putrefazione. Il tutto è condito da una forte sensazione di oppressione e pericolo costante e, per finire, questa orribile cornice viene proposta al giocatore – per la prima volta nella saga – in prima persona.

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Proseguendo con l’avventura si entra in possesso di pochi oggetti, ma fondamentali per la risoluzione di alcuni enigmi che vi faranno giungere al finale di questa breve escursione nel nuovo incubo.

Tra le altre cose è possibile armare il nostro protagonista con un'ascia. Impossibile non notare la mancanza delle armi da fuoco, tratto distintivo della serie, evidenziando completamente il carattere esplorativo di questo nuovo capitolo.

Il finale lascia poco spazio ai protagonisti incrociati in questa breve avventura che porterete a termine nel giro di mezz’ora. I più oculati di voi si renderanno conto che vi sono molteplici possibilità di arrivare all'epilogo. A proposito, noi non siamo riusciti a capire a cosa serva il dito del manichino, se qualche temerario vorrà illuminarci si faccia avanti!

Tanti sono i dettagli da cogliere tra le mura di questa casa “maledetta”, come la frase "She's back", pronunciata all’inizio dell’avventura. Chi è tornata? Forse uno dei personaggi storici della saga?  

Intanto, nessuno dei vecchi protagonisti sembra avere a che fare con questo nuovo capitolo ma Capcom ha dichiarato che i contenuti mostrati in questa demo non faranno parte del gioco finale