Il ritorno di una saga fantasy che ha segnato un'epoca potrebbe presto diventare realtà, ma con una veste completamente inaspettata. THQ Nordic e lo studio di sviluppo SparklingBit hanno svelato Sacred: Last Pixel of Ancaria, un nuovo capitolo della serie Sacred che abbandona la grafica moderna per abbracciare lo stile retrò a 16-bit. Il progetto verrà lanciato su Kickstarter il 14 aprile 2026, cercando il sostegno diretto della comunità di appassionati che per anni ha seguito le avventure nel mondo di Ancaria.
La scelta di uno stile grafico pixelato rappresenta una direzione artistica coraggiosa per un franchise nato nell'era della grafica tridimensionale. Gli sviluppatori promettono un'esperienza che combina l'estetica degli RPG classici degli anni '90 con l'universo narrativo che i fan della serie conoscono bene. Non si tratta di un semplice restyling nostalgico, ma di una reinterpretazione completa del gameplay tradizionale della saga.
Il sistema di gioco si concentrerà sulla gestione di un party composto da quattro personaggi, ciascuno convinto di essere il leader del gruppo. Questa dinamica promette di aggiungere un elemento umoristico alle meccaniche tradizionali di combattimento e esplorazione. Gli sviluppatori sottolineano come ogni membro del gruppo porterà con sé personalità marcate e conflitti interni, creando situazioni che vanno oltre il semplice dungeon crawling.
I veterani della serie riconosceranno immediatamente alcune delle location più iconiche di Ancaria. Il Monastero dei Serafini, la Torre di Shaddar e Porto Vallum torneranno a fare da sfondo alle avventure, reimmaginati in grafica pixelata ma fedeli all'atmosfera originale. Gli sviluppatori promettono che persino i dettagli ambientali caratteristici, come i particolari odori mattutini di Porto Vallum, verranno evocati attraverso descrizioni e dialoghi.
L'umorismo rappresenta uno degli elementi centrali attorno cui ruota l'intera produzione. SparklingBit annuncia una mescolanza di battute ben congegnate, gag nostalgiche e riferimenti espliciti disseminati in ogni angolo del gioco. Questo approccio leggero e autoironico dovrebbe bilanciare le sfide dei dungeon e la ricerca compulsiva di equipaggiamento sempre migliore, elemento che ha sempre contraddistinto la serie Sacred.
La campagna di crowdfunding rappresenterà un momento cruciale per determinare se questo esperimento troverà il favore del pubblico. La combinazione tra nostalgia per i pixel art e l'affetto verso un franchise fantasy storico potrebbe rivelarsi vincente, specialmente considerando il recente successo di numerosi titoli indie che hanno riscoperto l'estetica retrò. Il trailer teaser rilasciato dagli sviluppatori offre un primo assaggio di questa fusione stilistica, mostrando l'approccio visivo che caratterizzerà l'intera produzione.
Per i fan italiani della serie, abituati agli action RPG in terza persona dei capitoli precedenti, questo cambio di prospettiva potrebbe inizialmente sorprendere. Tuttavia, l'enfasi sul party di quattro personaggi richiama i grandi classici del genere che hanno formato intere generazioni di giocatori, da Final Fantasy a Chrono Trigger. La sfida di SparklingBit sarà mantenere l'identità di Sacred pur trasformandone radicalmente la formula di gioco, un equilibrio delicato che solo il 14 aprile 2026 inizierà davvero a essere messo alla prova attraverso il giudizio della comunità su Kickstarter.