Uno sviluppatore di STALKER è stato ucciso in Ucraina

Uno sviluppatore che ha lavorato alla serie di STALKER è stato ucciso in Ucraina durante una battaglia contro i russi.

Avatar di Alessandro Adinolfi

a cura di Alessandro Adinolfi

Nel corso della Vigilia di Natale, su Twitter è emersa la notizia della morte di uno sviluppatore della serie di STALKER, Validimir Yezhov. Il report della sua morte è emerso sul social network, da un account che si occupa di monitorare le notizie dei vari conflitti intorno al mondo. Yezhov è morto durante la guerra in Ucraina, scatenata dall'invasione da parte dei russi a febbraio 2022.

Stando a quanto riportato sul social network di proprietà di Elon Musk, Yezhov è caduto in battaglia mentre difendeva il suo paese. Non si tratta della prima morte legata a uno studio di sviluppo avvenuta durante questa guerra. Anche un ex sviluppatore della serie Metro, Andrii Korzinkin, ha perso la vita difendendo il suo paese.

Yezhov aveva lavorato a diversi videogiochi nella sua vita. La sua carriera nel mondo dello sviluppo è iniziata nel 2004, quando ha lavorato alla creazione di Alexander, un RTS con elementi RPG datato 2004. Successivamente Yezhov ha avuto modo di lavorare anche a Cossacks 2, Heroes of Annihilated Empires e STALKER: Clear Sky. Un curriculum di tutto rispetto, che avrebbe potuto essere ancora più ampio se l'uomo non fosse caduto in battaglia mentre difendeva il suo paese. La morte è avvenuta il 22 dicembre 2022 e secondo alcune fonti potrebbe essere stato ucciso durante la difesa di Bachmut, una città di appena 77.000 abitanti, sfortunata protagonista di una nuova offensiva russa.

La guerra in Ucraina ha portato diverse persone, cittadini comuni, ad arruolarsi nelle forze armate volontarie del paese. Diversi professionisti, anche dei videogiochi, hanno deciso di imbracciare un fucile e provare a difendere il proprio paese dopo un rapido training da parte dell'esercito. Nel corso di questi mesi, diversi studi di sviluppo hanno condiviso la loro esperienza in merito a questa situazione, con Frogwares che ci ha anche concesso un'intervista, che potete raggiungere a questo indirizzo.

Prima di salutarvi, vi invitiamo a visitare il nostro canale YouTube.