Il mondo dei picchiaduro si prepara ad accogliere una rivoluzione che arriva direttamente dal Giappone. SEGA e Ryu Ga Gotoku Studio hanno svelato i dettagli del sistema di combattimento del nuovo progetto Virtua Fighter, promettendo di ridefinire completamente l'esperienza di gioco attraverso meccaniche innovative che potrebbero cambiare per sempre il volto del franchise. Le informazioni emerse durante il Tokyo Game Show 2025 dipingono il quadro di un titolo che vuole essere tanto rispettoso della tradizione quanto rivoluzionario nell'approccio.
Tre sistemi che cambiano tutto
Al cuore dell'esperienza troviamo il Break & Rush, una meccanica che trasforma radicalmente la gestione del danno. Il concetto è tanto semplice quanto geniale: colpire ripetutamente specifiche parti del corpo dell'avversario accumula danno fino a raggiungere un punto di rottura. Una volta ottenuto questo "break", si aprono nuove possibilità offensive che possono ribaltare l'andamento del match. La brillante intuizione degli sviluppatori è stata quella di far persistere questo stato di vulnerabilità attraverso i round, creando una tensione tattica che accompagna l'intera sfida.
Il sistema Stunner and Stun Combo introduce una nuova filosofia nell'esecuzione delle combo. Attraverso una tecnica di colpo chiamata "Stunner", i giocatori possono scatenare combinazioni fluide e realistiche senza dover memorizzare complesse sequenze di comandi. Si tratta di un approccio che promette di rendere il gioco più accessibile senza sacrificare la profondità strategica che caratterizza la serie.
Difesa in movimento
Il Flow Guard rappresenta forse l'innovazione più spettacolare dal punto di vista visivo. Questo sistema difensivo enfatizza la fluidità dei movimenti e l'eleganza visiva, lavorando in perfetta sintonia con il Break & Rush per creare transizioni dinamiche tra attacco e difesa. L'obiettivo è chiaro: trasformare ogni scambio in uno spettacolo di movimenti fluidi che ricordano più una danza marziale che un semplice picchiaduro.
La modalità Standard mantiene le regole tradizionali che hanno reso celebre la serie: vittoria per KO o ring out, con match che si decidono al meglio di tre round. Ma è la modalità Uprising a catturare l'attenzione degli appassionati. Questa regola completamente inedita introduce opportunità di ribaltamento che promettono di mantenere alta la tensione fino all'ultimo secondo, offrendo meccaniche che si distaccano nettamente dall'approccio tradizionale.
Il futuro resta un mistero
Nonostante le rivelazioni sul gameplay, Ryu Ga Gotoku Studio mantiene il riserbo sui dettagli più importanti per i fan. Titolo ufficiale, piattaforme di destinazione e data di lancio rimangono avvolti nel mistero, alimentando le speculazioni della comunità. L'evento del Tokyo Game Show 2025 ha offerto uno sguardo tantalizzante su quello che potrebbe essere il futuro dei fighting game, ma ha anche lasciato molte domande senza risposta.
Quello che emerge chiaramente dalle informazioni disponibili è l'ambizione di creare un'esperienza che sappia evolvere la formula classica di Virtua Fighter senza tradirne l'essenza. La combinazione di accessibilità e profondità strategica sembra essere la chiave di volta di questo nuovo capitolo, con l'obiettivo di conquistare sia i veterani della serie che una nuova generazione di giocatori.