3D attivo o passivo? Basta differenze con Samsung

La tecnologia RDZ potrebbe rivoluzionare il settore 3D: non vi sarà più bisogno di dimezzare la risoluzione dello schermo in presenza di occhiali passivi. La soluzione di RealD e Samsung LCD potrà essere integrata di schermi di ogni dimensione.

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a cura di Dario D'Elia

RealD e Samsung LCD hanno sviluppato RDZ, una nuova tecnologia che permetterà ai televisori 3D di eliminare ogni differenza qualitativa tra la visione con occhialini passivi e occhialini attivi. Com'è risaputo i televisori 3D più diffusi sul mercato forniscono prestazioni molto diverse in relazione alla tecnologia adottata: il dato chiave è che con lenti polarizzate passive la risoluzione video viene dimezzata.

Occhiali Real D passivi

RDZ promette di mantenere inalterata la qualità video senza il bisogno di affidarsi a lenti attive a cristalli liquidi. Da rilevare inoltre che questa soluzione può essere adottata sia in ambito consumer, quindi su TV e monitor, che business – si pensi ad esempio ai maxi-schermo dei cinema.

"Gli schermi RDZ 3D regalano un'esperienza 3D ad alta risoluzione per mezzo di un sistema attivo (di switching) integrato nel pannello LCD che consente la fruizione con gli stessi occhiali usati nei cinema RealD 3D, senza per altro compromettere la qualità delle immagini 2D", ha spiegato Seonki Kim, responsabile Ricerche di Samsung Electronics LCD Business.

"Crediamo che tutti i display dovrebbero avere la stessa alta risoluzione video e libertà di angoli di visione sia in 2D che 3D".