AGCOM: stabiliti gli indennizzi per i disservizi

Il Garante delle Comunicazioni ha reso noti gli indennizzi minimi previsti per gli operatori nel caso di controversie con gli utenti. Le misure di compensazione automatica saranno efficaci a partire dal primo gennaio 2012.

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a cura di Dario D'Elia

Il Garante delle Comunicazioni (AGCOM) ha stabilito che nelle controversie tra utenti e operatori gli indennizzi per i disservizi dovranno essere sempre gli stessi. D'ora in poi sarà così assicurata parità di trattamento per tutti gli utenti, a prescindere dal fornitore scelto.

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Inoltre, il nuovo regolamento prevede "misure compensative per inadempimenti non contemplati nelle carte dei servizi dei gestori, accredito automatico (direttamente in bolletta) in seguito alla sola segnalazione da parte dell'utente, per alcuni e più gravi disservizi", si legge nel comunicato ufficiale. "Obbligo d'informare la clientela dei casi che danno diritto a un indennizzo". 

Le nuove norme in pratica introducono "un criterio minimo di calcolo da applicare per la determinazione dell'indennizzo dovuto, qualora lo stesso non venga riconosciuto direttamente dall'operatore".

Tabella indennizzi - clicca per ingrandire

Ecco quindi, ad esempio, 7,50 euro per ogni giorno di ritardo per omessa o ritardata attivazione del servizio. Ma anche 5 euro al giorno per l'attivazione di servizi non richiesti.

"Le misure di compensazione automatica saranno efficaci a partire dal primo gennaio 2012, mentre le altre previsioni entreranno in vigore dal giorno successivo alla pubblicazione del regolamento in Gazzetta Ufficiale", conclude l'AGCOM.